Drammatico incidente nella notte a Castelmagno, in alta Valle Grana, nelle Alpi Cozie meridionali della provincia di Cuneo. In prossimità del rifugio Maraman, lungo la strada per monte Crocette, un Land Rover Defender 130 è uscito di strada, per cause che sono in corso di accertamento.
Cinque le vittime accertate dai Vigili del fuoco, sul posto con Carabinieri, 118 e Soccorso alpino. Con il conducente di 24 anni sono morti altri quattro giovanissimi tra gli 11 e i 16 anni. Quattro i feriti, due in gravi condizioni, anche loro giovani.
Secondo le prime informazioni, tutti gli occupanti sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo del fuoristrada, finito a circa 200 metri dalla sede stradale. Le giovani vittime sono tutte della provincia di Cuneo ed è probabile che si trovassero in alta Valle Grana in villeggiatura con le famiglie. Alcuni famigliari, sempre secondo quanto si apprende, sono arrivati sul luogo dell’incidente dopo pochi minuti.
Le giovanissime vittime avevano trascorso la serata all’Alpe Chastlar, a guardar le stelle da uno dei punti più panoramici dell’alta Valle Grana, nel Cuneese. I ragazzi si erano trovati in piazza e hanno deciso di trascorrere la serata insieme ad ammirare lo spettacolo del cielo stellato. Al ritorno il conducente del fuoristrada, forse per una manovra sbagliata o per una distrazione, è uscito di strada finendo nel precipizio.
L’incidente è avvenuto intorno alla mezzanotte. Terribile la scena che si sono trovati di fronte i soccorritori al loro arrivo: i ragazzi sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo e le vittime sono morte sul colpo. Tra i quattro feriti, due sono gravi e sono stati trasportati con l’elicottero al Cto di Torino e all’ospedale Santa Croce di Cuneo.
Era omologato per sei persone il fuoristrada: a bordo del mezzo però se ne trovavano nove. E’ quanto emerge dai primi accertamenti dei carabinieri intervenuti sul posto con vigili del fuoco, 118 e soccorso alpino. Per ricostruire la dinamica dell’incidente sarà necessario attendere la testimonianza dei superstiti, due dei quali sono ricoverati in gravi condizioni.