Approfondimenti

Dropper, la soluzione che migliora la società attraverso la tecnologia ottimizzando gli spazi  

Dropper è una startup innovativa nata nel 2021 con l’obiettivo di migliorare la società attraverso la tecnologia con la realizzazione di dispositivi IoT e una piattaforma che permette la gestione dei flussi di persone per ottimizzare gli spazi.

L’ottimizzazione degli spazi e l’efficientamento energetico sono alcuni dei “problemi nascosti” della nostra società: vengono infatti costantemente sprecate risorse a causa di una gestione degli spazi inefficiente. Secondo Harvard Business Review il 20% delle postazioni negli uffici rimangono vuote per un terzo delle ore lavorative e il 30% dell’energia utilizzata viene sprecata.

Ed è proprio qui che entra in campo la soluzione innovativa che attraverso i suoi sensori di monitoraggio dei flussi di persone, completamente anonimi, raccoglie dati sulle affluenze e fornisce metriche significative, che permettono di acquisire maggiore consapevolezza riguardo i propri spazi e di conseguenza intervenire con misure efficaci.

I sensori prodotti da Dropper sfruttano tecnologie differenti che permettono un ventaglio molto ampio di applicazioni: oltre alla gestione degli spazi come uffici, coworking e aule, possono essere utili in ambito retail per comprendere i tassi di conversione o analizzare il percorso dei clienti e il tempo di permanenza; possono essere sfruttati anche per le smart cities e nel caso di eventi per gestione dei flussi di persone e per la sicurezza, come testimoniato dalle quattro installazioni già attive nelle principali piazze della città di Torino.

Ad avere questa intuizione innovativa è stato Domenico Galdiero, un giovane imprenditore di 26 anni appassionato di elettronica e innovazione, cresciuto a Napoli, città in cui si forma all’Istituto Galileo Ferraris di Napoli, e successivamente laureato in ingegneria elettronica al Politecnico di Torino.

Domenico Galdiero insieme al co-founder di Dropper Alessandro Severini, attualmente incubata presso l’incubatore delle imprese innovative del POLITO (i3P), coordina un team formato da giovani ingegneri, ex studenti del Politecnico, che ha a cuore lo sviluppo e il benessere dell’ambiente.

“La startup è in continua crescita, ha appena concluso un percorso di accelerazione promosso da LVenture Group con il sostegno di Cassa Depositi e Prestiti e di numerosi partner Corporate (tra cui ENI, Microsoft, Maire, Vodafone, ELIS)- dichiara il Founder – ottenendo un primo investimento da 65.000 €, e permettendoci di aprire un primo round di investimento da 1 milione.

Il percorso con Lventure ci ha permesso una formazione su tutti i temi più importanti della gestione aziendale nel mondo startup, nonchè di ampliare il network estendendolo sia ad altri protagonisti dello scenario delle startup e dell’innovazione italiano e internazionale- conclude poi –  sia a grandi corporation, producendo lead preziosi per nuove installazioni.

La crescita della startup è testimoniata anche dall’adozione di questa tecnologia dai musei torinesi e la partecipazione a fiere di settore e dai riconoscimenti ottenuti.

Un esempio è il premio all’innovazione conferito da STMicroelectronics durante il Neapolis Innovation Technology Day tenutosi a Napoli lo scorso novembre.

Per capire come funziona basta andare sul sito web della startup: www.dropper.ai

Potrebbe piacerti...