Passati il referendum e le regionali la partita elettorale del prossimo anno è quella dei grandi Comuni: nella primavera 2021 – Covid permettendo – andranno al voto per scegliere i sindaci Roma, Torino, Milano, Bologna e Napoli. Città oggi governate dal M5s, dal Pd e da una coalizione civica di sinistra nel capoluogo partenopeo.
Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha svelato i suoi progetti futuri per le prossime elezioni comunali di Napoli. In un’intervista de Il Mattino,il sindaco di Napoli ha iniziato a scoprire le carte in tavola riguardo un possibile candidato.
Il suo progetto è quello di tentare una candidatura in Parlamento nel 2023 – e tenere un piede dentro Palazzo San Giacomo proponendo una candidatura che dovrebbe essere Alessandra Clemente, la favorita, ma non l’unica.
“Nei prossimi giorni – racconta il sindaco – credo la prossima settimana, mi prenderò l’onere di indicare un nostro nominativo per il candidato sindaco e ci prepariamo tanto a dialogare quanto a fare una campagna forte, convincente e di grande partecipazione, ma anche con la prospettiva di vincere“. Per de Magistris “si apre una stagione ricca di entusiasmo che mi vedrà protagonista non più come giocatore ma come allenatore“.
Il sindaco, apre al dialogo con altre forze “per vedere se ci sono le condizioni per un campo largo ma lo faremo mettendo in campo una proposta nella consapevolezza che è assolutamente possibile, e forse anche probabile, che alla fine si debba andare su un percorso alternativo rispetto ad altri.
Sulle amministrative napoletane in programma il prossimo anno, il Presidente della Camera Roberto Fico auspica un percorso partecipato e senza fughe in avanti. “Io sono convinto – ha spiegato a margine di un convegno in corso nel capoluogo partenopeo – che più il percorso è partecipato in generale, senza fughe in avanti, sui contenuti, su quello che dobbiamo fare per una città che è così importante, così bella e così strategica per il Paese, prima riusciamo a fare qualcosa insieme sulle visioni, sui progetti e su quello che dovrà essere il futuro non da qui al prossimo anno, ma nei prossimi 15 anni della città e meglio sarà per tutti”. “Però – ha aggiunto commentando l’annuncio di Luigi de Magistris di voler presentare il proprio candidato la settimana prossima – è legittimo anche il percorso che vuole fare Luigi de Magistris”.