EAV e la sicurezza
Con riferimento all’articolo apparso oggi su la Repubblica, è opportuno fare alcune precisazioni.
Il Tema della sicurezza e’ al centro della nostra attenzione. Stiamo programmando investimenti importanti dopo anni di abbandono. Nel 2017 dopo 30 anni arriveranno sulle linee Flegree quattro treni nuovi.
In ogni caso oggi si rispettano tutte le normative in materia esistenti ed a certificarlo sono i direttori di esercizio e l’ustif (ministero) .
I macchinisti fanno un lavoro straordinario in condizioni difficili che viene apprezzato dalla azienda .Le contestazioni vi sono solo quando il singolo comportamento e’ improntato a soggettive opinabili valutazioni . Questo è il caso della sentenza in esame che è solo cautelare e non di merito.
L’Azienda ha proposto reclamo avverso la sentenza e, comunque, la vicenda sarà sottoposta alla valutazione in un ordinario giudizio.
Per quanto attiene al merito si rileva che, a fronte del rifiuto del lavoratore di utilizzare il locomotore, l’azienda ha attivato tutti i controlli tesi a escludere qualsiasi rischio per i lavoratori, che si sono conclusi positivamente. Inoltre, il lavoratore in argomento è l’unico, di quelli che prestano servizio sulla linea Napoli Benevento, a rifiutarsi di utilizzarlo e non si segnalano casi di infortunio o malattie legate all’utilizzo dello stesso nemmeno in danno del ricorrente per il periodo in cui lo ha utilizzato.
E’ evidente che non può essere rimessa alla valutazione arbitraria del singolo lavoratore la valutazione circa la sicurezza dei mezzi di trasporto ,che invece prevede competenze e conoscenze tecniche specifiche, anche normativamente disciplinate.
Ad ogni buon conto si segnala che l’Azienda investe competenze e risorse sulla sicurezza del lavoro, tanto da avere un bassissimo indice di infortuni e malattie professionali e ha un solidissimo rapporto di collaborazione anche con le Rappresentanze dei Lavoratori
