“Da un quarto di secolo l’economia italiana è ferma, o quasi. Perchè la gran parte degli imprenditori, rimasti al mito del ‘piccolo è bello’, è refrattaria ai cambiamenti imposti dalla tecnologia: allora dominata dal motore elettrico, neutra rispetto alla dimensione di impresa, oggi dal digitale, che favorisce le imprese di grandi dimensioni. Nella media le imprese italiane appaiono incapaci di sfruttare le nuove tecnologie. Un grande Paese non può dipendere da un pugno di imprese di successo”. E’ il punto centrale dell’intervento di Salvatore Rossi, già Direttore Generale di Banca d’Italia, che ha aperto a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, la cerimonia per l’assegnazione del Premio Eccellenze d’Impresa 2019 giunto alla sua sesta edizione. All’evento è stato invitato il presidente di Assoedilizia e di Europa Asia Achille Colombo Clerici. Il riconoscimento viene attribuito a imprese operanti in Italia che si siano distinte per performance di eccellenza sulla base di criteri come la capacità di innovazione, l’internazionalizzazione e la sostenibilità.
Il premio, patrocinato da Borsa Italiana, è organizzato da Eccellenze d’Impresa, progetto culturale nato dalla partnership tra GEA-Consulenti di Direzione, ARCA FONDI SGR e Harvard Business Review. La giuria è composta da Raffaele Jerusalmi, Amministratore delegato di Borsa Italiana, Gabriele Galateri di Genola, Presidente di Assicurazioni Generali, Marco Fortis, Vicepresidente di Fondazione Edison, Patrizia Grieco, Presidente di Enel, e Luisa Todini, Presidente di Todini Finanziaria.
A vincere la sesta edizione è Bonfiglioli, primo player in Italia nel settore delle trasmissioni di potenza, che sì è aggiudicato il premio Eccellenze d’impresa 2019 sia come Vincitore Assoluto sia quello per la categoria “Crescita e Sostenibilità”.
Rossi ha sottolineato come “le condizioni economiche del mondo si vadano oscurando”. “Ciò è dovuto alla congiuntura dei conflitti commerciali aperti dall’ amministrazione americana e dall’affanno dell’economia cinese. La nostra economia sta subendo, attraverso la Germania, l’impulso negativo di questi due fattori e quella immaginata per il prossimo anno non è una vera crescita, men che meno uno sviluppo economico: si parla infatti di un aumento del Pil dello 0,5-0,8%. ” Concludendo: “Per scongiurare la decadenza storica della nostra economia vanno, dunque, affrontati due temi: i comportamenti degli imprenditori italiani e l’ecosistema politico e normativo in cui le imprese sono inserite. La visione di politica economica deve essere orientata all’obiettivo di aumentare il numero di imprese che competono ad armi pari sui mercati internazionali.”
A riprendere il discorso di Rossi sono stati i partecipanti alla tavola rotonda dal titolo “Dove va l’economia oggi?”: Patrizia Grieco, Presidente di Enel;
Luisa Todini, Presidente di Todini Finanziaria; Gabriele Galateri, Presidente di Assicurazioni Generali; Marco Fortis, Vicepresidente di Fondazione Edison;
Ugo Loser, Amministratore Delegato di Arca Fondi;
Luigi Consiglio, Presidente Gea-Consulenti di Direzione.
Moderatore Fulvio Giuliani, Speaker RTL 102.5.
Per la categoria “Innovazione e Tecnologia”, ad aggiudicarsi il premio è stata BSP Pharmaceuticals, azienda in prima linea nella lotta contro il cancro, mentre le menzioni speciali sono state assegnate alla multiutility A2A e a Turbocoating, azienda attiva nella progettazione e realizzazione di rivestimenti ad alta tecnologia.
Il premio per la categoria “Internazionalizzazione” è stato attribuito al Gruppo Riello Elettronica, che opera nel settore della conversione dell’energia, in particolare nella produzione di gruppi di continuità, dell’automazione e della sicurezza domestica e industriale. In questo caso, le menzioni speciali sono state assegnate a Guala Closures Group, punto di riferimento mondiale nella produzione di chiusure di sicurezza e di chiusure in alluminio per superalcolici, vini e bevande, e a Modula spa, attiva nella progettazione, fabbricazione e commercializzazione di magazzini automatici verticali.
Per quanto riguarda la categoria riservata alle “Start-up”, il riconoscimento è andato a Exom Group, azienda che mette a punto delle soluzioni per aiutare i medici ricercatori a gestire al meglio le complessità degli studi clinici. Menzioni speciali sono andate a Paginemediche, che offre percorsi digitali di facile accesso che consentono al paziente di avere informazioni in tempo reale prima, durante e dopo la sua degenza ospedaliera, e Italianway, che grazie ad un modello operativo e a un software finalizzato all’ottimizzazione delle attività e alla gestione delle complessità burocratiche, è rapidamente diventata il più grande property manager di Milano.