L’Echinacea è una pianta immunostimolante ed è uno dei rimedi naturali più utilizzati per aumentare le difese immunitarie. Appartiene alla famiglia delle Compositae o Asteraceae.
L’Echinacea è una grande pianta erbacea perenne che può superare il metro e mezzo di altezza. Dotata di un rizoma cilindrico e di fusti leggermente rossastri. La pianta dell’echinacea ha foglie riunite in una rosetta basale, ovali o lanceolate e intere.
Dalle foglie in primavera si sviluppa un fusto che porta grandi capolini formati da fiori tubulosi centrali scuri circondati da fiori ligulati rosa, di colore più o meno intenso in base alla varietà.
L’Echinacea è originaria dell’America del nord, Messico, Louisiana, Florida. In Italia viene coltivata sia a scopo medicinale sia per il suo valore ornamentale.
In erboristeria si utilizzano le radici di Echinaceapallida, purpurea e angustifolia e le parti aeree della varietà purpurea per le loro proprietà. Immunostimolanti, antinfiammatorie, vulnerarie (cicatrizzanti).
L’Echinacea serve a prevenire malattie da raffreddamento, alleviare sintomi influenzali, contrastare infezioni recidivanti (ad esempio cistiti o candida vaginale). Per uso topico, a trattare ferite, ulcere, scottature, afte e dermatiti.
È anche utile per migliorare l’aspetto della pelle matura e secca.
USI DELL’ ECHINACEA
Vengono utilizzate la radice, le parti aeree spremute (succo di echinacea) o in infusione, la tintura madre e l’estratto secco.
In commercio sono poi reperibili diversi integratori di echinacea, in capsule o compresse in cui l’estratto di echinacea può essere associato ad altre piante dall’azione immunomodulante a adattogena come l’eleuterococco.
Esistono anche i prodotti a base di Echinacea per bambini. Gli sciroppi, formulati per alleviare il mal di gola e altri sintomi influenzali.
L’Echinacea è reperibile in farmacia come rimedio omeopatico. Anche inserita nella formulazione di creme e pomateda utilizzare esternamente per le sue proprietà terapeutiche o cosmetiche. Il succo di Echinacea può essere anche utilizzato per ferite ed eczemi.
I trattamenti preventivi con Echinacea non devono superare le otto settimane e possono eventualmente essere ripresi dopo una pausa di un mese.
Relativamente agli effetti collaterali dell’echinacea, l’uso di questo rimedio è considerato sicuro.
Non va però utilizzata in caso di. Allergie, malattie autoimmuni, in pazienti in terapia immunosoppressiva.
VANTAGGI DELL‘ ECHINACEA
L’assunzione di Echinacea riesce ad attivare l’azione fagocitaria dei macrofagi, stimolare i linfociti e aumentare la produzione di citochine, rinforzando il sistema immunitario aspecifico, di adulti e bambini. È inoltre in grado di inibire la ialuronidasi e di conseguenza la rottura dei polimeri di acido ialuronico.
In tal modo la viscosità dei liquidi tissutali aumenta rendendo difficoltoso l’ingresso di patogeni nei tessuti.
I benefici dell’Echinacea derivano in parte dal contenuto di polisaccaridi a basso, medio e alto peso molecolare, responsabili dell’attività immunostimolante.
La pianta inoltre contiene flavonoidi (come la luteolina, kaempferolo, quercetina, apigenina) dall’azione antinfiammatoria, derivati dell’acido caffeico (tra cui l’echinacoside presente nella radice di Echinacea pallida, con attività antivirale), alchilamidi e olio essenziale con proprietà antibatterica.
L’assunzione regolare in autunno e in inverno permette di prevenire e trattare i sintomi delle malattie da raffreddamento come febbre, le infezioni del sistema respiratorio (raffreddore, tosse).
L’Echinacea è impiegata per la preparazione di pomate e lozioni per la pelle ad azione immunostimolante, protettiva, antinfiammatoria da utilizzare in caso di cicatrici, afte, ulcere, dermatiti.
La pianta è responsabile infine dell’azione antirughe e viene giustificato così anche l’uso cosmetico.