Tutto, a Edenlandia, sembra essersi fermato a quarant’anni fa, se non fosse per quel guizzo di contemporaneità nel corner in cui, dove si ritirava la stampa di un’istantanea stile far west – con tanto di scritta “wanted” – oggi c’è uno specchio per fare i selfie.
Il parco giochi di Napoli riapre le porte, e lo fa non senza portarsi dietro i segni delle ammaccature del tempo.
Alcune attrazioni, infatti, sono ancora chiuse, altre riapriranno presto e, nel frattempo, aggirandosi tra i viali, si cerca di essere positivi e guardare il bicchiere mezzo pieno.