Quale reato si configura sulla questione delle assicurazioni a Roma e sulla Raggi?
Da ieri la domanda che ci si pone è più o meno questa.
Facciamo dunque un punto.
C’è una persona, Romeo, ex capo della segreteria di Virginia Raggi e sua persona di fiducia, che nei mesi precedenti ha fatto da intermediario nell’ambito di assicurazioni sulla vita a esponenti del MoVimento 5 Stelle, tra le quali la Raggi.
La domanda è dunque semplice, perché venivano fatte queste assicurazioni?
Qui scattano le ipotesi di reato e non solo.
Romeo aveva fatto l’assicurazione alla Raggi prima che lei divenisse sindaco, e quando è stata eletta ha nominato Romeo capo della segreteria con uno stipendio di oltre 90 mila euro all’anno. Quindi, qui l’ipotesi è che ci sia stato uno scambio tra l’intermediario e il beneficiario, tra la Sindaco e Romeo.
In pratica, io ti intesto una assicurazione da 30 mila euro, che tu puoi riscattare quando vuoi, se poi quando vieni eletta mi fai tuo segretario politico.
Sugli altri esponenti del MoVimento 5 Stelle la cosa diventa ancora più complessa.
Le domande sono queste, come mai queste assicurazioni andavano ad esponenti 5 Stelle? Chi dava soldi a Romeo per fare queste assicurazioni? E soprattutto con quale scopo?
Qui l’ipotesi di reato potrebbe essere ancora più grave.
Potremmo trovarci davanti ad un finanziamento illecito della politica o addirittura corruzione.
Mi spiego, se io ti faccio l’assicurazione tu puoi riscattarla quando vuoi, quindi è come se io ti dessi dei soldi attraverso questo premio assicurativo che tu puoi riscattare a “scambio” avvenuto.
E qui si profila la cosa più inquietante. Chi passava soldi a Romeo? C’era un finanziatore occulto? Romeo era solo una testa di legno?
E qui addirittura si potrebbe ipotizzare un riciclo di denari, perché i soldi a Romeo qualcuno li dava o, nel caso fossero suoi, dovrà spiegare chi dava questi soldi a Romeo.
Infine, mettiamo che gli esponenti del MoVimento 5 Stelle e la Raggi non ne sapessero nulla di questo giro di assicurazioni, chi e perché finanziava queste assicurazioni?
Resta però il fatto politico, che qui non vale la pena sottolineare, tanto nei prossimi giorni se ne parlerà, anche troppo.
Tommaso Ederoclite