“Il gesto di Sarri è deprecabile, ma dico no a due pesi e due misure. Non bisogna dimenticare le continue ingiurie ed offese, che i calciatori del Napoli sono costretti a subire su ogni campo”. Così si è espresso Eduardo Campese, magistrato, in esclusiva ai taccuini di Linkabile.it, nEl commentare il litigio tra Sarri e Mancini al termine della sfida di Coppa Italia disputata lo scorso martedì allo stadio San Paolo. “Sul fatto che poi una cosa del genere – ha proseguito Campese – , sia stata resa pubblica in maniera così esagerata sia dall’allenatore dell’Inter, che dai mezzi di informazione, bisognerebbe parlarne. Credo che ci possa anche stare, ma poi bisognerebbe portare alla luce una serie di episodi, ripeto, in questo senso, che non ricevono la stessa esaltazione mediatica. Resta il fatto che l’episodio di marredi sera, sia assolutamente deprecabile”. Campese ha poi analizzato la sfida di coppa contro i nerazzurri
“Credo che la sconfitta contro l’Inter non faccia testo e ritengo altresì, che non possa pregiudicare il cammino degli azzurri in campionato. Il
Napoli non ha giocato male. Alla fine i gol dell’Inter sono frutto di episodi ed errori individuali”.
Chiusura dedicata al mercato.
“Credo che il Napoli abbia già perso troppo tempo. Ritengo che bisognasse acquistare molto prima qualche giocatore in entrata. Sicuramente bisogna intervenire a centrocampo, dove numericamente siamo oggettivamente in numero esiguo. Grassi mi piace, ma sicuramente se viene a Napoli farà la riserva. Personalmente, punterei su giocatori già navigati”.