Cultura

Eleonora Andreatta, maga fiction lascia Rai e va a Netflix

Eleonora Andreatta, detta Tinny, 55 anni, lascia dopo 25 anni la Rai, dove ricopriva il ruolo di direttore di Rai Fiction, per accasarsi a Netflix, dove da luglio assumera’ la carica di vicepresidente delle serie originali italiane. La direzione della divisione passera’ ora a interim all’Ad Fabrizio Salini. “Lascio questa azienda che e’ stata la mia casa da sempre – afferma la manager – La casa del servizio pubblico che mi ha accolto e dato la straordinaria opportunita’ di crescere, di formare le mie competenze e metterle a disposizione di un progetto e di un sistema di valori che ne costituiscono l’essenza e ne alimentano una missione nella quale mi sono profondamente riconosciuta. Non e’ stato facile prendere questa decisione e so quello che lascio e quanto debbano alla Rai la ricchezza e l’esperienza che porto con me”. In molti si chiedono perche’ questa scelta: In otto anni Tinny Andreatta ha di fatto sviluppato l’area fiction, proiettando la serialita’ Rai in un contesto internazionale. Tra le ipotesi le polemiche con coda politica nate dopo che presentando il piano di ristrutturazioni, l’ad Salini aveva confermato Andreatta alla direzione di Rai Fiction sollevando l’opposizione dei consiglieri Borioni (Pd) e Lagana’ (dipendenti) perche’ gli otto anni di permanenza a capo di una direzione permessi dal regolamento dell’Anac erano in scadenza, ad oggi gli mancherebbero 3 mesi. Cosa per altro complicata da un tetto allo stipendio che vale per tutti i dirigenti Rai, non certo per quelli Netflix. O ancora l’ipotesi che l’ad voglia procedere con tagli ai costi di produzione dell’azienda che avrebbero interessato anche la fiction. Ma sono solo voci.

Fatto sta che questi retroscena sono stati di fatto smentiti da un’accorata lettera invita dalla manager ai suoi piu’ stretti collaboratori dove in sintesi spiega che occorre misurarsi con scelte in un campo nuovo e aperto. Tinny Andreatta e’ arrivata alla Direzione di Rai Fiction nel 2012. L’offerta in questo campo nel periodo gennaio-maggio 2020 e’ dominata da titoli targati Rai. La serie evento Il commissario Montalbano (9,8 milioni e 36,4% di share) si conferma al primo posto, seguita dal medical Doc-Nelle tue mani (8,3 milioni e 30% di share) e dalla serie evento L’amica geniale – Storia del nuovo cognome (7 milioni e 28,1% di share). Nel suo nuovo ruolo in Netflix Andreatta guidera’ il team che sviluppa e crea le serie originali italiane, e riportera’ a Kelly Luegenbiehl, vp delle Serie Originali Emea del colosso dello streaming. Prendera’ il posto di Felipe Tewes, che aveva diretto la divisione delle produzioni originali italiane negli ultimi tre anni, il cui nuovo ruolo da direttore sara’ annunciato nelle prossime settimane. “Sono entusiasta di dare il benvenuto nel team a Tinny – afferma Luegenbiehl – mentre stiamo incrementando il nostro impegno a lungo termine in Italia e la nostra offerta di serie Made in Italy per il nostro pubblico globale. Siamo convinti che Tinny sapra’ ampliare il meraviglioso lavoro compiuto da Tewes nell’aiutare a costruire la nostra presenza in Italia e a nutrire le molte partnership creative che abbiamo avviato”. Tinny Andreatta da sempre si distingue per la particolare attenzione alla rappresentazione femminile. Il sodalizio vincente tra la nuova Vice Presidente di Netflix ed Elena Ferrante – suggellato da L’amica geniale continuera’ dunque con la gia’ prevista La vita bugiarda degli adulti, ma presso il gigante dello streaming che arriva in 190 paesi. Eleonora Andreatta, e’ figlia del senatore e piu’ volte ministro Beniamino, scomparso nel marzo 2007. Laureata in Lettere Moderne, inizia il proprio percorso professionale nel mondo dei media nel 1991, occupandosi di distribuzione, selezione e promozione cinematografica internazionale per la Academy Pictures. Nella lunga carriera in Rai ha inanellato una serie di straordinari successi. Oltre ad aver investito in produzioni come Il Commissario Montalbano, I Bastardi di Pizzofalcone, Imma Tataranni, Il commissario Maltese, Piaggio, Luisa Spagnoli, Fabrizio De Andre’ , Mia Martini le piu’ recenti Doc e Vivi e lascia vivere, il Commissario Ricciardi di prossima uscita, Tinny Andreatta e’ stata protagonista degli investimenti nelle grandi co-produzioni pensate per il mercato globale come Medici, L’Amica Geniale (le riprese del terzo capitolo devono iniziare ma da lei sono state varate), Il Nome della Rosa. Ha costruito un circuito virtuoso tra nazionale e internazionale, fondando con France TV e Zdf l’Alleanza dei grandi servizi pubblici europei (Leonardo, Il giro del mondo in 80 giorni, Sopravvissuti, in riprese o di prossima partenza).

E ha aperto nuove linee di produzione della serialita’ proponendo elementi di innovazione, un linguaggio moderno ed un mix di generi che hanno attratto le nuove generazioni e sono state vendute a livello internazionale (Il Cacciatore, La mafia uccide solo d’estate, Rocco Schiavone, Maltese… e, fra i piu’ recenti, Doc e Mare fuori di prossima uscita). Netflix, che ha iniziato ad investire in produzioni originali italiani sin dal 2017 con Suburra – La serie, ha ampliato la varieta’ dei progetti e dei partner con cui lavora in Italia. Nel solo 2020, saranno lanciate cinque nuove stagioni di show originali italiani, che raddoppieranno entro il 2022. Le serie originali italiane includono Suburra – La Serie (Cattleya), Baby, (Fabula), entrambe giunte alla terza e finale stagione, in uscita quest’anno; Luna Nera (Fandango), Summertime (Cattleya) e Curon (Indiana Production). I nuovi progetti comprendono Zero (Fabula Pictures), l’adattamento del libro di Marco Missiroli Fedelta’ (Bibi Films) e dell’ultimo libro di Elena Ferrante, La Vita Bugiarda degli Adulti (Fandango).

Potrebbe piacerti...