“La Chiesa non è un partito e non stringe accordi con alcun soggetto politico.Come ha detto Papa Francesco ‘dialogare non è negoziare’. Negoziare, infatti, consiste soltanto nel cercare di ricavare la propria ‘fetta’ della torta comune. Ma non è questo, ovviamente, ciò che intendiamo. Dialogare significa, invece, “cercare il bene comune per tutti”. Come ha sottolineato a chiare lettere il presidente Cei, card. Gualtiero Bassetti.
Il presidente della Cei, card. Gualtiero Bassetti, ha poi successivamente inviato i politici in campagna elettorale “alla sobrietà, nelle parole e nei comportamenti ” e soprattutto a “superare ogni motivo di sfiducia e di disaffezione per partecipare alle urne con senso di responsabilità”.
“Bisogna reagire a una cultura della paura che – ha detto ancora Bassetti parlando di migranti – seppur in taluni casi comprensibile, non può mai tramutarsi in xenofobia o addirittura evocare discorsi sulla razza che pensavamo fossero sepolti definitivamente. Non è chiudendo che si migliora la situazione del Paese. Ogni cristiano è chiamato ad andare verso di loro con un atteggiamento di comprensione e compassione” perché siamo “un’unica famiglia umana“.