La vittoria elettorale e il conseguente quarto mandato da capo dello Stato per Vladimir Putin sono importanti. L’annessione della Crimea ha fatto aumentare a dismisura la popolarità dello zar .
Stando a un recente sondaggio del centro demoscopico statale Vtsiom, Putin ha ottenuto il 73,9%. Putin , quindi prosegue per altri sei anni da presidente della Russia. Anche nel seggio elettorale 1243 di ‘Sokolinaia Gorà’, un quartiere orientale di Mosca, la maggior parte delle persone scelto Putin, senza voler cambiare leader, volendo dimostrare il proprio sostegno allo ‘zar’ in un momento in cui si hanno non poche tensioni con l’Occidente. Tuttavia, la propaganda del Cremlino, basata su di una Russia forte e giusta ma circondata da nemici, ha vinto definitivamente.
Alle sue spalle, con una distanza enorme , ci sono il comunista Pavel Grudinin con il 10-14% e il nazionalista Vladimir Zhirinovsky con l’8-12%. L’affluenza alle elezioni presidenziali è stata di “oltre il 16,5%”. . Si tratta di un dato molto superiore a quelli registrati nelle precedenti tornate elettorali presidenziali, infatti secondo i dati l’affluenza alle urne alle 10:00 era del 6,36% nel 2000, dell’8,01% nel 2004, dell’8,94% nel 2008 e del 6,53% nel 2012. Oggi invece il dato è di 16,55%. Al voto, Putin è stato accolto da una folla di giornalisti russi e stranieri, si è recato al seggio numero 2151 presso l’Accademia delle Scienze, affermando che: “Sono sicuro che il programma che ho suggerito al paese sia quello giusto” mentre chi gli domandava quale percentuale d’affluenza alle urne potesse essere considerata un successo Putin ha risposto: “Qualunque, basta che permetta lo svolgimento dei doveri presidenziali“.I seggi sono circa 97mila, distribuiti su 11 fusi orari, dalla regione più orientale, la Chukotka-Kamchatka, a quella più occidentale, l’enclave di Kaliningrad. Il sistema di voto ha previsto anche la possibilità di votare in un seggio diverso rispetto a quello in cui si è residente, ma prima vi è stato bisogno di una richiesta.