Oggi si festeggia l‘Epifania, evento cristiano che celebra la rivelazione di Dio in forma umana, come Gesù.
Inoltre, in tale giorno sarebbero arrivati i Re Magi per omaggiare il Signore con doni meravigliosi.
Il 6 gennaio però arriva anche la Befana, un’anziana signora che dona dolci ai bimbi buoni e carbone a quelli cattivi.
Quest’anno la ricorrenza capita proprio il venerdì e molti approfittano del week-end per una vacanza breve, soprattutto nelle mete sciistiche.
Federalberghi dichiara che le dinamiche del turismo stanno cambiando, ma il 34% dovrà limitare i giorni di vacanza per “aumenti divenuti insostenibili”.
Circa il 97,7% dei viaggiatori andrà in Italia, sia nella propria regione che in una più vicina.
Daniela Santanchè ha affermato: “Il 97% degli italiani che sceglie l’Italia è una testimonianza d’amore per la nostra nazione. Ma c’è anche un 34% di connazionali che ridurrà la durata del viaggio a causa degli aumenti divenuti insostenibili e questo è un problema di cui noi siamo consapevoli, perciò il ministero c’è e farà la sua parte nel sostenere gli operatori e tutte le categorie del settore. Il 2023 dovrà essere l’anno non solo del consolidamento ma anche del superamento dei dati pre-pandemia”.
Il presidente della Federalberghi, Bernabò Bocca: “A Natale ha vinto la montagna, complice anche il bel tempo, ma in generale da aprile in poi ci avviciniamo ai livelli pre-Covid del 2019. Per il futuro siamo ottimisti, grazie alle previsioni positive per la ripresa del turismo internazionale, soprattutto americano, ma anche cinese. Certo, pesa il caro energia, ma dopo i drammatici 2020 e 2021, il 2022 poteva essere solo una fiammata, invece ora contiamo sul fatto che la ripartenza possa essere strutturale”.
Molti italiani contribuiranno all’aumento della spesa pubblica, ma in maniera nettamente diversa e minore rispetto al 2020.
Le spese durante le feste non sono state molto alte a causa dei rincari sull’energia. I saldi saranno forse il momento migliore per acquistare.