Lo scorso 8 Aprile si è tenuta, presso l’auditorium dell’I.I.S. “Giovanni Minzoni” di Giugliano in Campania, la presentazione del nuovo centro Eurodesk nell’hinterland napoletano. L’incontro, che ha avuto come argomento la condizione dei giovani in Europa ha contato un’alta affluenza del target. Moderato dall’Ass. alle politiche sociali Vincenzo Mauriello, ha visto gli interventi del presidente europeo di Eurodesk R.G.M. Magi, del sindaco di Giugliano A. Poziello, del presidente degli industriali di Giugliano A. Punzi e dall’ Ass. regionale ai fondi europei politiche giovanili regione Campania, la dott.ssa Serena Angioli. Si è poi aggiunto, fuori programma, Francesco Iuvino, portavoce del Sindaco De Magistris.
La presentazione si è aperta con un breve discorso del preside Rega in cui è stata figurata l’Europa priva di frontiere cui aspira Eurodesk. La parola è passata quasi immediatamente al presidente Magi, il quale si è mostrato determinato nel delineare un tracciato dettagliato del volto della condizione giovanile e dell’Europa nel 2016. Se i giovani – come rane in pentole d’acqua sempre più calda che si adattano alle condizioni ambientali fino al limite della sopportazione fisica – riuscissero a “saltar fuori”, allora si renderebbero conto dello stato di precarietà in cui hanno versato fino a quel momento. Fuor di metafora: i giovani italiani devono smetterla di accontentarsi e “saltar fuori” dal proprio Paese per formarsi all’estero. “Gioventù in movimento” è, a questo proposito, il piano decennale cui Eurodesk si è messo a capo dal 2010 per facilitare la mobilità dei giovani in Europa (un’Europa che, tristemente, si “spacca” con l’aumentare della ‘crisi’, chiudendo le frontiere). Tale progetto decennale, con hashtag #Europa2020, ha come fine non soltanto l’aumento del PIL (che è effettivamente incrementato dell’1,2%) ma anche l’aumento del lavoro “mentale” e la riduzione del tasso d’inquinamento. Proprio per le suddette ragioni, #Europa2020 si definisce “intelligente, sostenibile e inclusiva”.
E’ poi seguita una parentesi legata al lavoro, un lavoro che non è più ancorato indissolubilmente a un posto fisico ma che permette una flessibilità di gran lunga maggiore: al “lavoratore x” è richiesta, di contro, la capacità di “imparare, disimparare e reimparare”, ed a contribuire allo sviluppo di tali abilità deve essere il sistema di istruzione.
Gli interventi seguenti toccano il tema della mobilità da incentivare tramite borse di studio, tirocini e concorsi, con una prospettiva di ritorno per i “cervelli migrati”: i giovani italiani devono sì andare all’estero, ma, una volta formati, tornare in Italia e mettere a frutto le competenze acquisite.
A livello nazionale, la rete Eurodesk si capillarizza in Centri (che forniscono servizi di informazione, promozione, orientamento e progettazione su e di programmi europei per la gioventù), Agenzie (che si occupano di informazione, promozione e orientamento) e Antenne (finalizzate all’informazione e alla promozione). Giugliano si pone come centro.
Per ulteriori informazioni sugli sportelli attivi il sito ufficiale di Eurodesk: http://www.eurodesk.it/
