“Io e Kim vediamo le cose allo stesso modo, sono felice che la Corea del Nord abbia interrotto i suoi test missilistici ormai da tempo”. Queste le parole di Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, a poche ore dal secondo incontro col dittatore nordcoreano, rassicurando la schiera di governatori giunti alla Casa Bianca per l’incontro annuale.
Già in queste ore Kim Jong-un è in viaggio in un treno blindato verso Hanoi ed il Vietnam, teatro del confronto, che l’anno scorso si tenne a Singapore.
Secondo gli ambienti diplomatici di Washington, il dialogo tra i due è certamente positivo, ma si basa su delle promesse vuote, col dubbio che al dittatore interessi mantenere il suo ruolo da outsider, non quello di entrare nel circuito dei paesi più potenti.
Tutto ciò che dobbiamo fare è aspettare l’esito dell’incontro, che speriamo questa volta essere risolutivo, col comunicato finale che non sia soltanto un qualcosa che punti ad “accontentare il pubblico”, accompagnate dalle classiche foto di rito.
