Le autorità della Turchia hanno fermato nell’ultima settimana 7.303 persone con l’accusa di aver tentato di attraversare le sue frontiere con l’Unione europea o di entrare nel Paese senza regolari documenti. Tra queste, 575 sono quelle intercettate in mare. Lo fa sapere il ministero dell’Interno di Ankara, aggiungendo che nello stesso periodo sono stati anche arrestati 101 sospetti trafficanti di esseri umani.
Dal contestato accordo con Bruxelles del marzo 2016, il numero di migranti e rifugiati che dalla Turchia raggiungono quotidianamente l’Ue, soprattutto la Grecia, si è ridotto notevolmente. Si confermano tuttavia in aumento le cifre di coloro che risultano bloccati nei tentativi di traversata.