Tra un paio di giorni si celebra la Festa del Papà. Purtroppo, anche quest’anno, fatta eccezione per l’ormai invidiatissima Sardegna, saremo costretti a festeggiare questa ricorrenza a casa, in lockdown. Non potendo uscire quindi, per acquistare un regalo, quale miglior modo per festeggiare se non preparando il dolce tipico di questa festa: le zeppole di San Giuseppe. Certo si possono sempre ordinare, c’è l’asporto, ma son sicura che un regalo preparato con le proprie mani e soprattutto con tanto amore, renderà sicuramente i nostri papà molto più felici. Per chi non è un pasticcere provetto, ci sono ancora due giorni per esercitarsi e avere così, per la giornata di venerdì, zeppole perfette. Come certamente tutti sapranno esistono due versioni del famoso dolcetto. La più golosa è sicuramente quella fritta, mentre per chi è attento alla linea può ripiegare per la versione al forno. Tuttavia, la Festa del Papà ricorre una volta l’anno, per cui un peccato di gola possiamo concedercelo. Numerosissime sono le ricette in circolazione. Prendiamo come esempio quella del famosissimo blog di cucina Giallo Zafferano.
Gli ingredienti che occorrono sono:
4 uova
150 g di farina 00
45 g di burro
250 ml di acqua
1 pizzico di sale fino
Per la crema pasticcera invece:
200 g di latte intero
70 g di zucchero
20 g di amido di mais
50 g panna liquida
2 tuorli
1 bustina di vanillina
Come topping invece:
4 amarene sciroppate
Zucchero a velo
Per la preparazione occorrerà realizzare innanzitutto la pasta choux. Dunque, porre in un tegame l’acqua e il burro tagliato a cubetti, lasciarlo fondere a fiamma moderata; non appena sfiorerà il bollore aggiungere la farina a pioggia in una volta sola. Mescolare rapidamente con una spatola o con un mestolo di legno. Una volta che il composto si sarà addensato, continuare a cuocere fino a quando l’impasto non si staccherà dalle pareti della pentola e non si sarà formata una patina biancastra sul fondo. Trasferire in una ciotola e lasciare intiepidire. Nel frattempo, sbattere in una ciotola le uova, quindi versarne un po’ nell’impasto ormai tiepido e mescolare con un mestolo di legno, fino a che non saranno incorporate. Unire il sale e aggiungere le uova rimaste sempre poco per volta. Continuare ad aggiungere le uova lentamente fino ad ottenere un composto liscio e denso. Riporre la pasta choux in una sac-à-poche dotata di bocchetta stellata da 1,2 cm e preriscaldare il forno a 205° in modalità ventilata. Foderare una leccarda con la carta forno. Ecco giunto il momento di creare le zeppole. Per ciascuna si dovranno fare due giri, uno sopra all’altro in modo da creare un cerchio del diametro di circa 10 cm. Una volta preparate tutte le 4 zeppole, cuocere in forno ventilato preriscaldato a 205° per circa 25 minuti sul ripiano più basso, fino a che non risulteranno ben dorate. Trascorsi 25 minuti, aprire leggermente lo sportello del forno e lasciare cuocere per altri 5 minuti in modo che si asciughino anche all’interno, poi si potranno sfornare le zeppole. Mentre queste si raffredderanno si potrà preparare la crema pasticcera. In un pentolino unire il latte, la panna e la vanillina. Portare il composto a sfiorare il bollore, nel frattempo in un’altra ciotola unire i tuorli con lo zucchero e sbattere rapidamente con una frusta. Unire l’amido di mais e sbattere di nuovo con la frusta fino ad ottenere un composto uniforme. Versare il latte a filo sul composto di uova, poco per volta, sbattendo rapidamente con la frusta. Trasferire nuovamente nel tegame e cuocere a fuoco basso mescolando continuamente fino a che la crema non si sarà addensata. Trasferire la crema in una ciotola, coprire con la pellicola e lasciare raffreddare completamente. Quando sarà fredda la si dovrà riporre in una sac-à-poche dotato di bocchetta liscia. A questo punto anche le zeppole saranno fredde e le si potrà farcire. Utilizzando la sac-à-poche, bucare la zeppola in un punto facendo una leggera pressione e spremere un po’ di crema all’interno. Ripetere la stessa operazione anche su un altro lato in modo da riempirle completamente. Si dovrà poi spremere al centro di ogni zeppola un ciuffo di crema e porre su ciascuna un’amarena sciroppata. A questo punto, spolverizzare con abbondante zucchero a velo le zeppole.
Giallo zafferano ha proposto questa ricetta, ma come ho già detto esistono decine di varianti, anche in base alla regione interessata. Non resta che sperimentare, per regalare così al proprio papà, la mattina di venerdì, un dono sicuramente gustoso e fatto con amore. Almeno questa giornata la si potrà trascorrere in modo sicuramente più “dolce”.