Per affrontare il tema immigrazione, secondo la buona lettura di Renzi: “serve buonsenso, ragionevolezza e pensarla sul medio periodo. Tutto subito non si può fare. Si è fatto bene a bloccare gli sbarchi. Non c’è divisione nel Pd su questa cosa. Normale che in un partito che vuole prendere il 30% ci siano opinioni diverse. Ma nella sostanza non ci sono opinioni diverse“. Dal palco della Festa dell’Unità di Bologna, l’ex premier si è espresso in merito agli aiuti ai migranti, dicendo :”Aiutiamoli davvero a casa loro… Non l’avessi detto, è venuta giù la rivoluzione. Aiutiamoli davvero a casa loro. Ci sarà qualcuno che non sarà d’accordo“,ricordando che “la questione immigrazione c’è sempre stata. Non credete a quello che vi dicono che è solo di oggi, serve aiutarli nei paesi di origine, investire in Africa. Si può fare non solo con le grandi aziende, ma con la cooperazione, con gli investimenti nei luoghi di origine”.
Il segretario del Pd è intervenuto anche sul tema dei vaccini, dichiarando: “Dobbiamo essere orgogliosi della battaglia di civiltà che la Regione Emilia-Romagna sta facendo sul tema dei vaccini – . E’ una battaglia sacrosanta, sacrosanta. Noi siamo quelli che stanno dalla parte della scienza, Beppe Grillo nei suoi spettacoli dice no alla mammografia. Vi rendete conto che ha attaccato Veronesi e Rita Levi Montalcini? Due giganti. Perché devo credere a un guru genovese?”. Riguardo al tema delle banche , Renzi ha dichiarato:”Io ho un rapporto con le banche: ho due mutui”, concludendo che nella sua politica: “Storicamente ho sempre scelto di tenere il mondo del partito lontano da dinamiche interne ai cda. Certa vicinanza politica alle banche ha combinato danni, sia alla politica che alle banche stesse“.