Ieri sera è tornata dopo un anno come da consuetudine in prima serata. Ora, miei cari lettori, vi chiederete cosa. Ebbene, stiamo parlando di lei. Lei la giacca cangiante. Stasera subito in apertura. L’effetto metallico sui toni del grigioverde in contrasto con il giallo/arancio della scenografia sullo sfondo è un autentico, adorabile, pugno in un occhio. Ma nella vita ci vogliono certezze e le giacche kitch di Amadeus lo sono. Per Noi è No! Voto?? 4!
Fiorello fa il suo ingresso travestito da corvo ed è subito Maleficent. Ma quando toglie le ali di piume e la camicia d’organza nera, ecco che rivela lo smoking firmato Armani, rigorosa divisa d’ordinanza per lo showman. Poi torna la giacca di paillettes coordinata con Amadeus per il momento varietà. Ecco, anche lì, ci sono da puntualizzare due cosine. Per una volta nella vita io e la Iannicelli siamo d’accordo. Ma il Festival ha bisogno di sigle?? Secondo noi è No!
La serata si apre con un grande ritorno. Il ritorno della “Sirenotta sbriluccicosa”. Ebbene, parlo di Orietta Berti. E qui, nasce il primo contrasto. Anche lei in modalità crocerista, tutta sbriluccicante, con conchiglie di cristalli disegnate proprio sul seno (chiaro rimando al mare di cui canta nella sua canzone). Questo suo look, come tutti quelli delle prossime serate, porta la firma di Nick Cerioni, stylist tra gli altri di Achille Lauro, e Giuliano Calza, mente creativa di GCDS, brand dallo stile provocatorio e dissacrante amato dai giovanissimi e solitamente indossato da rapper e trapper. In realtà con questo primo look Orietta è in forte contrasto con i suoi accessori. Orecchini e anello troppo appariscenti. Stonano con il completo brillantinoso. Per la Martino è decisamente No! Voto 4.
Ma per la Iannicelli “Finchè la barca va” è storia e tutto quello che indossa Orietta andrà sempre bene. Ma ci pensate che negli anni non ha mai stravolto il suo stile? C’è chi cambia in un modo o nell’altro invece la mia cara Orietta e i suoi capelli corti e voluminosi sono una delle poche certezze in questa vita! In un mondo che molto spesso va al contrario io sto con Orietta nazionale.
Elodie? Semplicemente bellissima. I tacchi vertiginosi rosso fuoco di Jimmy Choo le rendono la discesa della scalinata un’impresa ardua ma lei, con la sua eleganza innata e la sua straordinaria spontaneità, se la cava senza imbarazzo. Ci si mette poi anche l’orecchino (Bvlgari da 45mila euro) che cade. Ma lei regala un grande sorriso e ci scherza con grande autoironia. Veniamo all’abito, anche questa sera siamo nel mood lustrini: è un lungo vestito a tubino in maglia tempestata di Swarovsky by Versace dallo spacco inguinale che lascia intravedere l’interno a contrasto argentato. Scollo generoso e spalline doppie. Capelli raccolti in uno chignon impeccabile, trucco naturale, parure di orecchini e bracciale di brillanti Bulgari a dare luce. Per la Martino? Promossa a pieni voti! Voto 9!
Ma la queen della serata è stata Laura Pausini. Maxi cappa di Swarovsky argentata e sotto total black. Pantalone nero e maglia a rete tempestata di cristalli, guanti di pelle. Tacchi vertiginosi, orecchini a chandelier neri. Solo lei poteva sdrammatizzare un look così con la sua simpatia (e il suo accento romagnolo). Magnifica.
Ad un certo punto arriva l’uomo più cercato e ricercato dell’ultimo Festival 2020: Bugo. Ecco lì arriva la nostra dose di cattiveria dovuta al cattivo gusto. Caro Bugo forse era meglio scappare anche questa volta. Un doppiopetto bicolor con felpa non può essere accettato neanche per fare la fila alle poste. BOCCIATO! La Iannicelli di Bugo ricorda solo l’assenza di Morgan e quella di stile!
Malika Ayane molto carina ed elegantissima. Tuta nera in velluto e un top effetto rete per dare quel tocco in più, tutto firmato Giorgio Armani.
Ad un certo punto, non so voi miei cari lettori, ma io ho avuto l’impressione di sentire “musica e il resto scompare”. Eppure, la Lombarghini non c’era. Infatti, era Gaia. Anche lei ha scelto come la Elettra il bianco panna: stesse frange, stessi pantaloni a zampa. Pure i capelli sono simili. Nel complesso però non sta poi così male. VOTO 6
Voi conoscevate la Rappresentante di Lista? Noi sinceramente no. Ma tutto sommato non male. Strega comanda color.. fucsia! È Pierpaolo Piccioli a vestire Veronica e Dario. Il direttore creativo di Valentino ha costruito per loro un guardaroba condiviso, idea chiave della sua nuova estetica, con cui esprimere i valori di inclusività cantanti dalla band nel brano in gara, “Amare”. Veronica indossa un abito monospalla di cady couture fucsia. Dario un completo di cady couture, fit rilassato, pantalone plissé fucsia. Zeppe per lei, boots laminati oro per lui. Completano il look gli orecchini della nuovissima collezione Valentino Act Collection. L’energia creativa, linfa vitale, si esprime nel colore audace, protagonista assoluto sul palco assieme alla musica. Le linee degli abiti sono fluide, c’è grande leggerezza e armonia. La forte sinergia tra la Maison e la queer pop band è palese, una scossa di brio a questo Festival.
Giunge poi il momento old o forse agè? Non è un’offesa anzi, ad arrivarci a quell’età con i capelli di Marcella Bella. Ma esattamente cos’erano? Vabbè torniamo a noi, momento nostalgia, con il trio Fausto Leali, Marcella Bella e Gigliola Cinquetti, molto molto apprezzato.
Arriva Napoli. Gigi d’Alessio e la sua crew che ironizza dicendo “ho portato i bambini al parco giochi” e infatti l’outfit era un pò quello. Cappotti, collane, cappelli e tute uno stile attuale ma un pò tamarro. Tuttavia non amo questo genere nè musicale nè stilistico ma AMO Gigi. Lo so, non ve lo aspettavate ma “De gustibus”.
Random ti si vuole bene, come ad un fratello più piccolo , però il lupetto NO. Bella l’idea del nero e di questo blu elettrico ma il vero tocco IN è quel sottogiacca blu glitterato. Super cool! Osa di più.
Concludiamo con lui Achille Lauro. Super ospite che ogni sera presenta un quadro diverso e per la seconda serata ha scelto di omaggiare Mina. GRANDIOSO. Sopra le righe, ma da lui non ci si aspetta altro, complici anche i suoi look impeccabili di Gucci capaci di esprimere alla perfezione tutta l’originalità e i tanti messaggi che vuole lanciare l’artista. Caro @achilleidol, il tuo voto lo teniamo segreto. Sarà svelato con la conclusione di tutti i tuoi quadri perchè siamo sicure che ci sarà sempre tanto e meglio da vedere!