Si è svolto ieri un incontro organizzato da Salvatore Salzano, responsabile Sviluppo e Attività Produttive del PD metropolitano di Napoli con discussione del piano industriale Finmeccanica alla presenza di CGIL,CISL e UIL regionali e lavoratori ed ex lavoratori del gruppo.
All’incontro hanno preso parte l’on. Leonardo Impegno (commissione Attività produttive della Camera) e l’on. Valeria Valente (commissione Difesa della Camera), il segretario metropolitano Venanzio Carpentieri e segretari di circolo dei siti interessati.
A distanza di otto mesi l’ad Moretti, in pochi giorni , ha presentato il piano industriale a Londra ed è stato ascoltato in audizione presso la commissione Attività produttive della Camera nella quale ha esposto le linee strategiche della governance.
Ormai sembra chiaro il processo di trasformazione e riorganizzazione del gruppo messo in atto dall’amministratore delegato ed è sempre più chiara la volontà di vendita di Ansaldo Breda e Ansaldo STS.
«Siamo consapevoli – dichiara Salvatore Salzano – dell’importanza del ruolo economico-sociale che il gruppo Finmeccanica ricopre nelle nostre realtà territoriali. Moretti deve essere consapevole che in gioco c’è il futuro dei prossimi 20 anni per migliaia di famiglie e che quindi bisogna fare attenzione e valutare bene gli eventuali processi di vendita che potrebbero avere enormi ricadute proprio nella nostra città. Assieme al segretario provinciale abbiamo deciso di avviare una richiesta alla segreteria nazionale e di convocare i gruppi dirigenti del partito assieme ai sindacati per contribuire a dare una linea strategica e un indirizzo verso i nostri esponenti nel governo nazionale presieduto dal segretario Matteo Renzi».
I parlamentari Impegno e Valente sono convenuti entrambi sulla centralità dei siti industriali presenti in tutta l’area metropolitana di Napoli : «L’importanza dei siti industriali del gruppo Finmeccanica presenti sul nostro territorio oltre ad essere strategici sono anche gli unici ormai a mantenere sviluppo e occupazione in una regione che vede da anni il processo di deindustrializzazione che va ampliandosi in tutto il mezzogiorno. Bisognerà monitorare tutto il processo di riorganizzazione per tutelare i livelli occupazionali e eventuali processi di vendita , in particolare quelli di Ansaldo Breda e Ansaldo STS».
Gli stessi fanno sapere che in questi giorni il vice ministro allo Sviluppo Economico, Claudio de Vincenti , per conto del Governo risponderà alla Camera alla richiesta d’interpellanza firmata da tutto il gruppo parlamentare del PD Campano lo scorso agosto: «Siamo in attesa di risposte per sapere cosa intende fare l’Esecutivo per tutelare la competitività economico-industriale delle società presenti in Campania (Selex ES , Alenia Aermacchi, Ansaldo Breda e Ansaldo STS , Mbda) e abbiamo chiesto all’insieme delle forze politiche, sociali e sindacali della regione di far fronte comune in questa battaglia».
I sindacati hanno dichiarato: «Cogliamo positivamente l’impegno a rafforzare l’Azienda nel proprio “core business”, con l’obiettivo di confrontarsi con i maggiori Competitor dello stesso settore, anche attraverso un rafforzamento in settori strategici e riteniamo che la capacità di presidiare più segmenti di mercato, sia della Difesa che del Civile, sia l’unica vera strategia che ci permette di rendere solido e competitivo un grande Gruppo industriale. Seguiremo con attenzione e impegno l’evoluzione del piano industriale di Finmeccanica e la cessione del settore trasporti perché si tratta di vicende che dovranno traguardare lo sviluppo industriale di tutte le filiere di attività e la crescita occupazionale».