Continuano le manifestazioni di solidarietà e la mobilitazione generale fuori e dentro i social a favore delle storiche bancarelle dei libri a Port’Alba, nel cuore del centro storico di Napoli, recentemente multate per occupazione abusiva del suolo.
Un nutrito gruppo di giovani, di lettori e di semplici cittadini si è incontrato ieri sera per manifestare contro questo ennesimo schiaffo alla cultura, in occasione del “flash book mob”, uno scambio di libri ideato dall’Associazione culturale di San Giorgio a Cremano “La bottega delle parole”.
Tutti i partecipanti alla manifestazione infatti hanno portato con se un libro, magari comprato proprio su quelle bancarelle, un libro da scambiare o semplicemente da mostrare agli altri, avvolto in una carta di giornale. Un originale e pacifico incontro per la diffusione e la difesa della cultura, un momento importante per dimostrare che gli operatori culturali non sono soli, i lettori sono presenti e pronti a difendere un bene prezioso ; il problema principale non è la presenza di quelle bancarelle, ma la loro assenza, l’assenza di tutto ciò che in qualche modo può fare cultura.
Pino De Stasio, consigliere della II municipalità ha ribadito l’importanza della presenza dei libri e dei librai a Port’alba: «La storia dei libri deve rimanere in questo luogo – non è possibile ridurre ad un deserto una delle vie più importanti e rinomate dell’intera città. Non multate la cultura».
Ma nella serata di ieri s’intravedevano anche caschi gialli, quelli utilizzati nei cantieri di lavoro: “un simbolo di ricostruzione, perché non bisogna distruggere ma ricostruire, e per farlo dobbiamo collaborare tutti. La presenza dei caschi è per Salvatore (il ragazzo colpito a morte dal cornicione nei giorni scorsi a Napoli), ma non vogliamo fare un calderone di polemiche, questo è semplicemente un atto dovuto in memoria di un ragazzo scomparso ingiustamente”. Così ha commentato Miryam Gison, presidente dell’Associazione culturale “La Bottega delle Parole” che insieme ad altre associazioni sia adopera per la salvaguardia e la diffusione della cultura. Con l’Associazione Librincircolo infatti, da mesi si sta occupando dell’organizzazione di “Ricomincio dai libri”, la Prima fiera del libro di San Giorgio a Cremano, che ospiterà il 20 e il il 21 settembre, presso Villa Bruno, circa venti case editrici e decine di autori pronti a confrontarsi con i propri lettori.
La mobilitazione generale a favore delle bancarelle dei libri continua anche oggi con la catena umana organizza dall’Associazione Vento Democratico, con l’auspicio che il sole ritorni a splendere sulla cultura e che Port’Alba diventi di nuovo un salotto letterario a cielo aperto, lo stesso salotto che un tempo riempiva di orgoglio e di prestigio la storica libreria Guida e la sua memorabile Saletta Rossa