Fulvio Frezza, vicepresidente Consiglio comunale, è intervenuto a Radio Club 91, all’interno della trasmissione Globuli Azzurri di Samuele Ciambriello, in onda dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 17 ed ha parlato della situazione San Paolo.
“La problematica messa in evidenza ieri è molto complessa – ha commentao il vicepresidente-. Il consiglio comunale non è stato un flop politico ma ha lasciato segnali importanti, stiamo lavorando comunque bene per trovare un’intesa. Ieri abbiamo cercato di raggiungere un obiettivo comune che è quello di migliorare la situazione del San Paolo. Si è lavorato per oltre dieci ore per migliorare questa convenzione, nonostante ci fossero diversi emendamenti in ballo. In questa fase ci sono stati degli elementi positivi del consiglio comunale ”.
Il vicepresidente si è poi espresso sul momento della squadra: “Familiarità nel gioco di questo Napoli – ha dichiarato -, giocatori che escono e si abbracciano, scena che precedentemente con Benitez non era usuale vedere. Compattezza nel reparto difensivo, in crescita, lo spostarsi dei difensori è molto più fluido. Ciò che secondo me deve fare la squadra e cercare di non subire più gol e per ora il Napoli ci sta riuscendo, speriamo continui così“.
Anche Davide Dionigi, ex giocatore ed allenatore, ha commentato il momento del Napoli ai microfoni di Radio Club 91, nel corso della trasmissione Globuli Azzurri.
“Il Napoli contro la Fiorentina gioca in casa, è un’occasione notevole per gli azzurri – ha esordito l’ex calciatore-. Anche se la Fiorentina è in grande forma, sono convinto che il Napoli risponderà presente. Sullo stadio l’umore di tifosi del Napoli non è dei migliori, speriamo solo che la situazione possa essere risolta al più presto.
Non penso che Sarri farà turn-over, giocheranno i migliori, credo sarà una partita cruciale per il cammino degli uomini di Sarri. Insigne? Lorenzo col tempo sta trovando quella maturità che gli mancava, il campione si vede anche dalla componente mentale. Insigne è fondamentale per Sarri ed ha trovato la sua dimensione ideale. Con la maturità psicologica si diventa grandi”.
Dionigi ha poi concluso il suo intervento telefonico con un pensiero sul tecnico dei partenopei, Maurizio Sarri.
“Ha amalgamato bene il gruppo. Quando si va a valutare un allenatore non si considerano soltanto tre o quattro partite ma il suo percorso complessivo. Il suo tempo sta arrivando, servono più test per dire se sia un Napoli competitivo per il vertice, anche se credo che non sia ancora il Napoli che lui aveva in mente. Soriano a gennaio? Quando le cose vanno bene i rinforzi possono dare un apporto in più, completare la squadra a gennaio la renderebbe competitiva per lo scudetto”.
Nel corso della trasmissione, è intervenuto anche Paolo Chirichigno, responsabile sport de La Nazione di Firenze, che ha detto la sua sugli allenatori ed ha svelato le ultime da Firenze.
“Gli allenatori di Napoli e Fiorentina hanno trovato una buona eredità con Montella e Benitez, ma il loro punto di forza è stato saper cambiare – ha esordito Chirichigno -. Domenica io faccio il tifo per entrambi gli allenatori, perché hanno dato qualcosa in più a questo campionato italiano che gli deve molto.
Insigne? Ha dimostrato molto di più di Bernardeschi, gioca a buoni livelli da più anni, mentre il 10 viola ad ora ha fatto vedere di non avere paura di nessuno – ha aggiunto il responsabile sport de La Nazione-.
Kalinic? E’ disponibile ed è convocato per Napoli. Sentro di potermi sbilanciare sul centrocampo della Fiorentina: molto probabilmente sarà formato da Vecino, Suarez e Borja Valero”.
Chirichigno ha chiuso poi, con un pensiero su due aspetti delle sfidanti.
“La Fiorentina deve avere paura del grande attacco azzurro, mentre il Napoli deve avere paura ancora della propria difesa, viste le numerose leggerezze dei mesi precedenti”.
