La frittura è una delle cotture più apprezzate è capace di dare un gusto unico ai cibi. Un buon fritto ci dona sensazioni indescrivibile, e diciamocela tutta, siamo davvero capaci di rinunciare a un piatto di patatine fritte oppure delle caldissime montanare o graffette?
Quella giusta dose di unto è capace di appagare il palato in modo ottimale, per questo motivo non stupisce che le friggitrici siano tra gli elettrodomestici per la cucina più ricercati dalle donne o in generale da chi ama cimentarsi ai fornelli.
Tuttavia, oltre ai modelli tradizionali, le classiche friggitrici in cui bisogna versare litri e litri di olio, perchè ormai tutti abbiamo imparato che più olio c’è più la frittura risulta leggera e omogenea, giusto?
Comunque, da qualche anno c’è stata la svolta: le friggitrici ad aria, macchine evolute che rappresentano un’alternativa più salutare.
Friggere senza olio può sembrare irreale, invece è una possibilità concreta grazie all’innovazione tecnologica di questi dispositivi, i quali al posto dell’olio sfruttano il calore dell’aria per garantire una frittura impeccabile.
Vediamo se realmente la friggitrice ad aria fa male oppure no, come funziona e quali vantaggi e svantaggi offre questo apparecchio.
Le friggitrici ad aria sono un elettrodomestico davvero innovativo. Il loro obiettivo è rendere le fritture più salutari. Quando friggiamo, infatti, è fondamentale controllare con particolare attenzione la temperatura dell’olio, in quanto un valore troppo alto può causare una serie di problemi per la salute, ad esempio favorendo la formazione di sostanze cancerogene. Inoltre, con le friggitrici tradizionali è necessario usare molto olio. Con le friggitrici ad aria non bisogna utilizzare l’olio, in quanto viene impiegata l’aria calda come vettore del calore che cuoce i cibi da friggere.
Il funzionamento della friggitrice ad aria è piuttosto semplice, infatti si tratta di apparecchi elettrici dotati di uno scompartimento interno simile a un forno. Prima di inserire gli alimenti nella macchina basta impostare la temperatura desiderata, che varia dai 160 ai 220 gradi centigradi, per poi attendere il tempo necessario alla cottura senza l’utilizzo dell’olio o di altri liquidi per l’immersione.
L’aria calda all’interno del dispositivo circola ad alta velocità, cuocendo i cibi in modo uniforme e lasciando la tanto desiderata patina croccante esterna. Una volta terminata la cottura basta rimuovere il contenitore, togliendo gli alimenti appena preparati e sistemandoli in un piatto pronti per essere serviti, senza sgradevoli residui di olio o di grasso e senza bisogno di lasciare il cibo per alcuni minuti su dei fogli da cucina.
Ma le friggitrici ad aria fanno male? Senza dubbio, la maggior parte degli esperti considera la frittura una cottura da adoperare il meno possibile, preferendo se possibile altre tecniche come la lessatura, il vapore e l’arrostimento in forno.
Ad ogni modo, il metodo di frittura ad aria è più salutare rispetto a quello convenzionale, poiché permette di diminuire sia le calorie complessive sia la percentuale di grassi contenuta nei cibi fritti. Si tratta perciò di un’opzione più sana in confronto alla frittura classica, adatta per chi non vuole rinunciare a questa modalità di cottura ma desidera una soluzione più salubre.
Quali sono i pro e i contro?
Il principale vantaggio delle friggitrici ad aria è la possibilità di friggere gli alimenti in modo più sano, con la riduzione di grassi e calorie presenti in questi cibi, ed è molto semplice utilizzarla, poiché non bisogna fare altro che impostare la temperatura, attenderne il raggiungimento in pochi istanti, per poi cucinare gli alimenti rapidamente in modo davvero facile e pratico. Allo stesso tempo le friggitrici ad aria risolvono il problema dello smaltimento dell’olio, un rifiuto da trattare in modo adeguato il quale non andrebbe mai buttato nel lavandino ma recuperato.
Un altro beneficio è legato alla poca manutenzione che bisogna fare su questi elettrodomestici, infatti la mancanza di olio rende la pulizia veloce e semplice. Da non sottovalutare è l’assenza di cattivi odori, per non lasciare la casa con uno sgradevole sentore di frittura.
Tuttavia il consumo energetico è considerevole perciò bisogna acquistare modelli ad alta efficienza.
Qual’è la friggitrice ad aria giusta per te?
In commercio si possono trovare tantissimi modelli di friggitrici ad aria, tuttavia è indispensabile considerare alcune caratteristiche e funzionalità prima di comprare l’apparecchio giusto. Innanzitutto la macchina deve essere in grado di raggiungere una temperatura di almeno 200 gradi centigradi, per garantire una frittura ottimale e croccante.
È anche importante la possibilità di regolare la temperatura, per scegliere il valore più adatto alle proprie esigenze e al tipo di alimenti da cuocere. Ovviamente deve essere adeguata al numero di persone da servire, con una capacità del cestello in linea con le necessità domestiche, senza trascurare anche il design affinché sia bella da vedere e compatibile con il resto dell’arredamento della cucina.
La potenza delle friggitrice deve essere elevata, per assicurare tempistiche di frittura brevi, con appositi timer per semplificare la cottura e dispositivi di sicurezza affidabili per evitare qualsiasi tipo di rischio. Infine deve trattarsi di un elettrodomestico con un buon rapporto qualità-prezzo, un alto livello di efficienza energetica e consumi contenuti per un impatto limitato sulla bolletta della luce.
