Putin e Trump hanno avuto un secondo incontro segreto, al G20 di Amburgo del 7 e 8 luglio. L ’incontro privato sarebbe avvenuto durante la cena dei leader del G20 in riva al fiume Elba: Trump avrebbe lasciato il proprio posto per sederci accanto a Putin, alla cena, infatti, Trump era seduto vicino al primo ministro giapponese Shinzo Abe.
Ciò tuttavia, la Casa Bianca nega, e in serata ha diffuso un comunicato in cui definisce il meeting una «breve conversazione a fine cena»dove il fatto che sia stato nascosto alla stampa è quindi «falsa, maliziosa e assurda». Anche secondo il Washington Post, questo secondo incontro informale sarebbe la dimostrazione che il presidente americano avrebbe cercato di coltivare l’amicizia con Putin, di cui già in campagna elettorale aveva più volte tessuto le lodi. Già la durata del faccia a faccia di Amburgo — quella prevista era di 35 minuti, ma andò avanti due ore un quarto — aveva confermato l’intesa fra Putin e Trump.
L’incontro segreto, tra Trump e Putin, potrebbe inveire nuove aspre polemiche nei confronti del presidente americano, che persino alcuni repubblicani potrebbero accusare di essere troppo vicino a uno dei principali avversari degli Stati Uniti. Tuttavia, l’analista politico Bremmer ha dichiarato che la relazione tra Trump e Putin è per logica la migliore tra i diversi leader del G20, infatti ha sostenuto:”Sappiamo chiaramente che a Trump non importa quello che i media hanno da dire sul fatto che lui desidera avere una relazione stretta, personale, con il presidente russo“.
In seguito, Bremmer si è espresso sul legame fra i due leader che spiegherebbe il motivo di questo secondo incontro, segreto: “Mai nella mia vita da analista politico ho visto due Paesi, grandi Paesi, con una costellazione di interessi così dissonanti mente i due leader sembrano fare il possibile per essere carini e vicini tra di loro“.