Cos’abbia avuto, di preciso, Gabry Ponte non lo ha detto. Il deejay, che nelle ore passate si è sottoposto ad un intervento cardiaco, ha parlato di «una malattia congenita (leggasi difetto di fabbrica) che purtroppo è degenerativa». La patologia, cui il quarantasettenne non ha dato un nome, impedirebbe al suo cuore di funzionare adeguatamente. «Una delle valvole al suo interno non va. Ho avuto una vita normale, finora, ma i medici che da anni mi seguono mi hanno detto che ho raggiunto uno stadio in cui se non mi opero andrò incontro a complicazioni», ha spiegato Ponte, che, mercoledì, è entrato in sala operatoria per riemergerne «provato ma felice».
«L’intervento è andato bene e dopo una notte in cardiorianimazione oggi mi hanno trasferito in reparto», ha scritto su Instagram, allegando al suo breve messaggio una foto di sé, sorridente su un letto d’ospedale. «Non avete idea della forza che mi ha dato leggere tutti i vostri messaggi. Grazie, vi voglio bene», ha poi aggiunto, rivolgendo ai fan, italiani e non, un pensiero speciale.