L’inerzia tattica di Conte era evidente già nel primo tempo, un Napoli concreto aveva avuto una grande occasione e una gigantesca ingiustizia arbitrale. Gattuso pragmatico incarta e imbriglia Conte ed una magia di Fabian lo stende. Una vittoria di ttutti, di umiltà, meritata. Il Napoli dimentica le incertezze di campionato e le papere-regali fatti all’Inter al san Paolo. Una partita vivace, ma non spettacolare Questo risultato ridimensiona l’entusiasmo nerazzurro reduce dalla grande rimonta nel derby.
Il Napoli batte Juve, Inter e Lazio. Questo mi fa ancor più incavolare per le quattro sconfitte al san Paolo con Gattuso.
Senza ricami e merletti il Napoli sa ripartire, dopo la pesante sconfitta con il Lecce, il Napoli rialza la testa e manifesta il suo valore importante. Un inedito quattro-cinque-uno manda in crisi l’autoreferenziale Conte.
Arbitri, e telecronisti ancora senza pudore e dignità
Per loro e per gli arbitri che commentano in tv vale questo detto napoletano: “GUALLERE E PAZZE VENENO ‘E RAZZA.”
La società azzurra ha avuto una inadeguata reazione contro i vertici arbitrali e della Lega.