“Con questa inaugurazione diamo il messaggio di un Paese che rialza la testa. Un grande Paese ha bisogno di grandi opere ed è orgoglioso delle sue grandi opere quando nascono e vengono inaugurate, non possiamo essere l’unico tra i grandi Paesi che non considera un gesto architettonico e un’opera del genere come una conquista, un passo avanti, qualcosa che lascerà il segno. A chi dice che è un’opera troppo grande: si usa spesso l’aggettivo ‘faraonica’, ma faraonico significa lasciare il segno come fanno le grandi civiltà. L’Italia deve avere l’orgoglio di lasciare questo segno” così si esprime Gentiloni in occasione dell’inaugurazione della nuova stazione AV Napoli Afragola. La stazione è stata ideata dall’architetto Zaha Hadid, scomparsa nell’aprile 2016. Ogni giorno vi transiteranno 36 nuovi treni. “Si tratta di un risultato straordinario se si pensa che quando ci siamo insediati nel 2013 i lavori erano fermi al palo e molti ormai non credevano più alla realizzazione del progetto” ha spiegato il sindaco di Afragolam Domenico Tuccillo. Presenti alla cerimonia di inaugurazione anche il Ministro delle Infrastrutture, Graziano Del Rio e il Governatore della Campania De Luca “Questa non è la quarta inaugurazione, è l’ultima“. Si tratta del primo nodo di interscambio ferro/gomma della linea Roma-Napoli-Salerno e con l’asse ferroviario Alta Capacità Napoli-Benevento-Bari, attraverso la variante Napoli – Cancello. Infatti, si può raggiungere molto più velocemente anche Reggio Calabria. Accoglie anche i servizi ferroviari regionali e della Circumvesuviana. Inoltre, essendo anche una fermata intermedia della già citata linea Roma – Napoli – Salerno, serve l’area dell’hinterland napoletano, casertano e nolano, vasto e densamente abitato. I lavori della Porta del Sud (com’è stata ribattezzata la stazione) erano iniziati ben 16 anni fa, per poi interrompersi e riprendere definitivamente solo nel 2015.