“La conferenza sul Sahel è stata molto importante per confermare l’impegno comune Ue in Africa perché solo con la cooperazione con questi paesi e con il loro sviluppo potremo contrastare il terrorismo e le cause dei fenomeni migratori. Questo è il modo migliore per lavorare insieme e battere le posizioni populiste e antieuropee“: così si è espresso il premier Paolo Gentiloni in una dichiarazione congiunta con Merkel e Macron.
“Oggi c’è una grande domanda di Europa, e per un Paese come l’Italia significa anche impegno a lungo termine per contrastare i rischi del terrorismo e le cause profonde dei fenomeni migratori, perché solo dalla cooperazione con questi Paesi e dal loro sviluppo potremo contrastare il terrorismo e le cause dei fenomeni migratori. In Italia lo facciamo con il lavoro sulla stabilizzare della Libia e con i risultati ottenuti nella diminuzione dei flussi migratori incontrollati“. Tutto ciò, ha concluso, Gentiloni: “è il modo in cui la Ue lavora insieme ed è il modo migliore per battere le forze populiste e antieuropee”. Italia, Francia e Germania stanno condividendo, secondo Gentiloni, una “leadership europea sui temi migratori e giocano un ruolo di traino in questa fase delicata di transizione per l’Unione europea”.