L’ex azzurro è intervenuto nella trasmissione di Samuele Ciambriello, Globuli Azzurri, in onda ogni giovedì alle 21:00 in diretta su TV Luna.
“Un inizio di stagione deludente, mi aspettavo qualcosa in più. È colpa di ogni componente: allenatore cambia troppe formazioni ogni partita e dovrebbe avere uno zoccolo duro da modulare. Poi anche colpa dei giocatori che hanno creato disagio a tutti, soprattutto ai tifosi. Cosa sono tre giorni di ritiro? E la società doveva essere più brava ad interpretare i malumori degli azzurri”.
Prima l’Udinese e poi la Champions. Ma cosa farà il mister?
“Ancelotti guadagna tanto soldi ed ha un anno di contratto ancora. Chissà se è così convinto a rimanere ancora. Sono davvero pochi gli allenatori che rinunciano ad una somma tranne che non abbiano già qualche altra squadra che lo corteggia. Sono belle cifre e nessuno ci rinuncia”.
Momento Amarcord, un goal contro il Bologna memorabile.
“Ricordo il goal contro il Bologna in particolare. Noi dopo 25 minuti vincevamo 3 a 0 e lo stadio ci diceva i risultati dalle altre squadre. Quando segnai mi batteva il cuore. E mi batte ancora per il Napoli”.