La presidente dell’associazione Gioco Di Squadra Carmela Esposito: “Bene la messa del Papa ma noi vogliamo sfilare anche in mezzo ai romani, la questione è prima politica e poi umanitaria”
Gioco di Squadra Onlus aderisce alla giornata dedicata al Giubileo delle persone detenute e prenderà parte alla marcia per l’Amnistia e la Giustizia organizzata dal Partito Radicale. Marcia intitolata a due grandi protagonisti delle più recenti lotte su questo tema: Marco Pannella e Papa Francesco.
Gioco di Squadra Onlus sarà presente non solo con alcuni militanti e con la presidente Carmela Esposito ma anche con un lungo striscione che renderà sì visibile l’associazione ma aiuterà soprattutto a farla conoscer e a spiegare le tante iniziative in corso sul tema delle carceri e quelli connessi al sociale in genere. “Invitiamo tutti i parenti dei detenuti a partecipare alla manifestazione e a sfilare per le vie di Roma insieme a noi, al Partito Radicale e a tutti i soggetti che prenderanno parte alla marcia. Auspichiamo ampia partecipazione all’evento per dare forza alla lotta e riteniamo la nostra partecipazione coerente con il fatto che, da tempo, portiamo avanti sul territorio di San Giorgio a Cremano e in genere di Napoli, diverse iniziative a supporto della comunità penitenziaria. Questo sia nel segno degli insegnamenti di Papa Francesco ma anche di quelli di Marco Pannella, che della lotta al fianco degli ultimi ha fatto manifesto di tutta la sua vita. Sarà un po’come marciare nuovamente con lui”. Così Carmela Esposito, presidente di Gioco di Squadra.
Un’adesione dunque non solo alla giornata del Giubileo che culminerà con la messa in Piazza San Pietro celebrata dal Santo Padre ma anche a quella più politica, volta a portare la questione carceraria e dei diritti in mezzo ai romani, affinché anche avventori dell’ultimo momento possano ingrossare le fila di una manifestazione che ritorna dopo quattro anni dall’ultima marcia per l’Amnistia. Segno di come nonostante varie promesse la situazione delle carceri sia lungi dall’essere resa aderente alla legalità e al rispetto dei diritti fondamentali.
“Assieme ai militanti e a chi vorrà unirsi a noi – ha aggiunto Carmela Esposito – marciando dietro al nostro vessillo ma in genere con tutti i partecipanti, Gioco di Squadra sarà presente all’evento religioso ma riteniamo utile partecipare anche alla marcia dei Radicali, in quanto non pensiamo che sia giusto confinare il Giubileo dei detenuti a mera celebrazione religiosa, chiudendola in una piazza. La questione è troppo importante in quanto si parla di politica e di diritti violati. Prima ancora che in Vaticano, riteniamo doveroso portare la nostra voce fra i cittadini romani, quindi in Italia. E speriamo che la politica, anzi, il “regime” ci ascolti”.
Appuntamento a Roma, dalle ore 9:30 di domenica 6 novembre 2016, all’esterno del carcere di Regina Coeli.