Oggi si celebra la giornata mondiale contro il fumo. Iniziativa dell’OMS, Organizzazione mondiale della Sanità, nata nel 2003 a seguito del trattato globale di sanità pubblica, la Convenzione quadro per il controllo del tabacco, firmata da 192 Stati Membri, durante l’Assemblea Mondiale della Sanità. Un appuntamento che vuole essere un’occasione di riflessione, ma soprattutto di sensibilizzazione verso un male “impregnato” nelle nostre società, il fumo.
Il vizio del fumo, infatti, nonostante si conoscano i principali rischi, continua a uccidere. I dati parlano di circa 700 mila morti nell’ultimo anno, una cifra spaventosa se si pensa che sono morti facilmente evitabili. In occasione della “Giornata mondiale contro il fumo”, Eurobaromentro ha pubblicato i dati dell’ultimo sondaggio effettuato sul tema del fumo. A sorpresa l’Italia è tra i primi tre paesi in Europa, dove si fuma di meno, con una percentuale di fumatori pari al 21%. Prima di lei soltanto gli svedesi, che sono al primo posto con l’11% e i finlandesi, al secondo, con il 19%. L’Italia sarebbe terza nella classifica europea, un dato questo, che dimostra quanto le campagne contro il fumo realizzate nel nostro paese, abbiano avuto un buon risultato. Nella stima europea gli ultimi sono i greci, con una percentuale di consumatori di tabacco pari al 38%, preceduti dai bulgari con il 35%. A preoccupare in Italia è invece il dato, pari all’80%, in cui figurano le persone che ignorano totalmente i danni del fumo passivo, hanno infatti, dichiarato di non aver saputo fino a quel momento, che anche l’esposizione prolungata al fumo, potrebbe provocare il cancro al polmone. E proprio sulla scia della consapevolezza di questi rischi, il Governo italiano varò nel 2005 una legge, che vietasse di fumare nei luoghi pubblici.
Altra questione, non meno rilevante, è la diffusione del fumo tra i minori. Gli adolescenti spesso si avvicinano al fumo, spinti dal desiderio d’emulazione di un amico o per sentirsi più adulti. E così senza rendersene conto, ignorando che tale pratica possa diventare facilmente un vizio, iniziano a fumare. Per questo motivo in Italia sono nate molte iniziative, rivolte ai più giovani, per sensibilizzare sui rischi del fumo, mirando a una maggior consapevolezza sul tema da parte dei più piccoli. Una di queste è la campagna SOS Tabacco Minori, istituito da Moige, Movimento Italiano Genitori Onlus, per difendere i più piccoli dal mercato dell’illecito del fumo. All’interno del portale online www.sostabaccominori.it è possibile consultare tutte le iniziative della campagna.
La Giornata Mondiale contro il fumo è un’occasione, per tutti i paesi che aderiscono, d’informazione, confronto e sensibilizzazione su un tema, quello del tabagismo, estremamente importante per tutti. Consapevoli che il vizio del fumo, non debba essere “combattuto” una sola volta l’anno, la giornata di oggi resta comunque molto importante, diventando anno dopo anno, un appuntamento fondamentale, un’opportunità di riflessione e coinvolgimento, punto di partenza per tutte le iniziative da svolgere nel corso dell’anno.
