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GLOBULI AZZURRI : SARRI UN VERO ARTISTA .MERTENS UN “FALSO NUEVE “ DA AUTORE .

“Mertens è un campione ,un vero top player .E’ un giocatore perfetto adatto per Napoli .Sarri ? Il più grande allenatore del Napoli !” Questa l’opinione del comico Peppe Iodice , intervenuto a Globuli Azzurri  ,trasmissione condotta da Samuele Ciambriello e Mary D’Onofrio andata in onda  dalle 19:30 alle 21:00 in diretta sulle frequenze di JulieItalia(canale 19 del digitale terrestre) e SKY 819. Gli ospiti della serata : la giornalista Sonia Sodano, l’allenatore Paolo Specchia e l’imprenditore Marco Paganini. .Ad arricchire la trasmissione , gli interventi dalla redazione sportava, guidata da Antonella Dell’Aversana e Giuseppe Ventura, oltre al momento canoro curato dall’artista Mariantonia Castaldo. Vari i temi affrontati in studio : dalla straripante vittoria contro il Torino ,al momento magico di Dries Mertens fino ad arrivare al prossimo match degli azzurri che affronteranno la Fiorentina . Nella prima parte , si è parlato della vittoria contro il Torino (risultato di 5-3) dove il “man of the match” è stato Dries Mertens , autore di un poker di reti . Il vero artefice di questo Napoli , è sicuramente Maurizio Sarri , che è riuscito a dare un ‘identità precisa alla squadra partenopea . Nonostante un periodo di appannamento e qualche pareggio di troppo ( dettato anche dalla mancanza di una prima punta di ruolo)  , il Napoli ha espresso un gioco fluido ed effervescente ed è questo il vero punto di forza della squadra di Sarri , che è riuscita a risalire in campionato , conquistando la terza piazza del campionato e portandosi a soltanto un punto di distanza dalla Roma , che occupa il secondo posto . Da rimarcare è l’intervento dell’ex calciatore del Napoli , Giovanni Francini che si è espresso sul ricordo della rete segnata al Real Madrid e sul Napoli targato Maurizio Sarri : “ E’stata una serata magica ,una grande emozione segnare al Real Madrid . Da quando è arrivato Sarri , il Napoli ha un ‘identità e gioca il miglior calcio d’Italia” .  Nella seconda parte , si è sviscerato il grandissimo momento di forma di Dries Mertens , autore di 7 reti nelle ultime due partite di campionato ; addirittura contro il Torino , il talento belga ha firmato il suo personale poker di reti , che lo fanno entrare di diritto nella storia del club partenopeo . Con la maglia del Napoli invece, l’ultimo poker è stato quello di Cavani contro il Dnipro in Europa League, sempre al San Paolo e correva l’anno 2012. In campionato, invece, sono tre i pokeristi della storia del Napoli: Jeppson il 27 settembre del 1953 in Napoli-Atalanta, Vinicio il 9 giugno del 1955 in Napoli-Palermo e Savoldi il 18 dicembre del 1977 in Napoli-Foggia. Numeri da far girare la testa, tanto più se consideriamo che il suo ruolo non dovrebbe neanche essere quello di prima punta , ma grazie alle sue grandi qualità tecniche e fisiche , Mertens può essere considerato un vero e proprio “nueve da autore “.  Unica pecca del match contro il Torino , sono stati gli errori difensivi che sono costati tre reti subite : compito di mister Sarri sarà quello di registrare la difesa in vista dei match in campionato ma soprattutto in Champions , dove ogni gol subito può costare caro . Infine  questa  seconda parte si conclude con il momento canoro dell’artista Mariantonia Castaldo con il singolo “Io sono libera “ ,canzone dedicata a tutte le donne . Nella terza ed ultima parte , il perno della discussione è stata la partita di campionato contro la Fiorentina . Da sottolineare l’intervento dell’ex calciatore del Napoli Sandro Abbondanza che ha dichiarato : “Sarri e la squadra hanno i loro meriti . Su Hamsik non c’è nulla da dire : è un giocatore leale e corretto . Pavoletti è un giocatore ideale per finalizzare il gioco offensivo del Napoli “ . Da rimarcare è l’intervento di   Giuseppe Ventura che ci ha evidenziato i titoli dei principali quotidiani che si soffermano sul grande momento di Dries Mertens e con i suo dati relativi al match di Firenze contro la squadra di Paulo Sousa ( 69 sfide con 37 sconfitte azzurre ),ci ha confermato  come l’Artemio Franchi sia un campo ostico. Il Napoli però ha tutte le carte in regola per portare a casa la vittoria ; servirà una prestazione di grande spessore , condita da quella mentalità da grande squadra , fondamentale per raggiungere traguardi importanti .

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