Sesta puntata di “Globuli Azzurri” , programma condotto da Samuele Ciambriello e Mary D’Onofrio e, trasmesso alle ore 19.30(in replica alle 21.30) sulle frequenze di JulieItalia(canale 19 del digitale terrestre) e SKY 819. Ospiti della serata: Enzo Ferrieri, Direttore sportivo Savoia calcio, Antonio Fullone, Direttore carcere di Poggioreale, Giuseppe Meli, commercialista, socio Keyone consulting e in collegamento telefonico allenatore ed ex calciatore Emiliano Mondonico. Molti temi affrontati in studio : dal Napoli bello in Champions ma non convincente in campionato , passando per i limiti e i difetti della squadra azzurra ,fino ad arrivare al “Sarrismo “ che regala gioia e rivoluzione . La prima parte della trasmissione è caratterizzata dalla differenza delle prestazioni del Napoli, straripante in Champions e meno convincente in campionato , dove nelle prime quattro trasferte( tra Pescara, Genoa ed Atalanta) ,la squadra di Sarri ha già perso 7 punti e con la sconfitta di Bergamo , si è portato a meno quattro della Juventus , dando inizio alla prima mini-fuga della squadra bianconera . Secondo le opinioni degli ospiti in studio è un problema di mentalità : con questo salto, il Napoli potrà portare a casa quelle partite definite “sporche” (vedi la Juventus contro il Palermo) che permetteranno alla squadra azzurra di competere per traguardi importanti . In particolare , contro l’Atalanta sono mancati i giocatori di qualità che fino a questo momento hanno fatto la differenza : da Hamsik a Callejòn sembrati molto stanchi , passando per Mertens ,fino ad arrivare a Milik ed Insigne , che hanno inciso poco nella trasferta bergamasca .Intervento da rimarcare è quello di Livio Varriale ,che ha evidenziato la possibilità di un cambio di modulo (dal 4-3-3 al 4-4-2) e l’atteggiamento che la società Calcio Napoli dovrebbe migliorare fuori dal campo, vista anche la diatriba comunicativa che è avvenuta tra Sarri e il presidente Aurelio De Laurentis dopo la trasferta contro il Genoa . In questa prima parte , è intervenuto anche l’allenatore Emiliano Mondonico che ha dichiarato :” L’Atalanta tatticamente è stata perfetta e con il sistema “uno contro uno “ha diminuito il gap qualitativo dal Napoli. La Juve gioca sulla Luna ma anche il Napoli vorrebbe giocarci e competere per lo scudetto !”. Inoltre il mister , ha evidenziato il grande lavoro di Sarri e la dote del tecnico partenopeo di cambiare la fase offensiva che con la cessione di Higuain , punta tutto sugli inserimenti degli esterni che con la loro fantasia possono risultare decisivi . Nella seconda parte ,l’argomento principale è stato quello legato ai limiti e difetti del Napoli , emersi nella partita contro l’Atalanta .I problemi sono legati sia all’aspetto tattico ,visto l’integralismo di Sarri ,che punta tutto sul modulo 4-3-3 che ha dato grandi soddisfazioni al tecnico , sia al turnover ormai collaudato da Sarri : poco spazio per i nuovi acquisti che dovranno ambientarsi e conoscere gli schemi tattici ; discorso diverso per Zielinski ,forse l’unico a salvarsi nella disfatta di Bergamo , che ha già lavorato con Sarri ai tempi dell’Empoli e quindi più impiegato rispetto ai vari Rog e Diawara . Momento da evidenziare è quello canoro : infatti, c’è stata la grande perfomance della cantante Roberta Tondelli che ha cantato “RIAMA”, una canzone scritta da Samuele Ciambriello.
Nella terza ed ultima parte , si è sviscerato il tema del “Sarrismo” che sta regalando gioie e rivoluzione al popolo azzurro . Sarri è un maestro di calcio ,ma anche un motivatore e uno psicologo : infatti oltre al gioco espresso ,visto soprattutto in Champions (70 minuti di dominio assoluto contro il Benfica) ,riesce a tenere unito lo spogliatoio e il popolo azzurro , arma fondamentale per il Napoli , come abbiamo visto nella prima partita di Champions al San Paolo . Unica pecca è forse il poco utilizzo dei nuovi acquisti : una panchina da 65 milioni ,composta da giovani di qualità che Sarri però riuscirà ad inserire nel Progetto-Napoli . Da rimarcare infine è l’intervento di Daniele Naddei , che ci ha evidenziato i titoli dei quotidiani nazionali che mettono in luce la vittoria della Juventus , e ci ha illustrato il minutaggio dei nuovi acquisti : Milik in testa con 421 minuti , segue Zielinski con 398 ma la media si abbassa visti i 90 minuti giocati da Maskimovic e gli 11 giocati da Giaccherini ,oltre alla non presenza in campo degli altri acquisti . Dopo la sosta delle nazionali , ci aspetta la Roma : test difficile ma non impossibile ,visto che il Napoli si è sempre esaltato contro le grandi squadre e che ci permetterà di capire se la squadra azzurra può essere la sola AntiJuve .
