Riuscire a capire se il panorama immortalato è suggestivo, o se la foto di una regata ha una buona qualità: l’intelligenza artificiale di Google si sta allenando a valutare le fotografie, per capire se sono belle o meno.
La tecnologia è denominata Nima (Neural Image Assessment) e sfrutta una rete neurale artificiale, che viene allenata per predire se gli utenti che guarderanno uno scatto lo troveranno tecnicamente apprezzabile o esteticamente attraente.
Il sistema consente di attribuire a ogni immagine un punteggio che rispecchia la percezione umana. Questo lavoro, spiega Google, potrà in futuro essere usato per avere subito un giudizio su una foto fatta, per scegliere il migliore tra una serie di scatti, ma anche per per modificare le immagini regolando in automatico parametri come luminosità, contrasto, saturazione, luci, ombre e sfocature per renderle più belle.