E’ una Manovra “molto importante e ambiziosa, varata in un momento che vede il nostro Paese ancora sospeso tra le difficoltà causate dalla pandemia e le prospettive concrete di una ripresa economica e sociale forte”. Così il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, definisce la legge di bilancio 2021 che, spiega su Facebook, “ammonta a oltre 39 miliardi di euro“. “L’obiettivo è dare un deciso impulso alla ripresa dell’economia”, ha aggiunto.
“Sgravi per assunzioni under 35”E proprio parlando dell’impulso da dare all’economia, Gualtieri ha spiegato che “far ripartire l’economia significa innanzitutto avere più lavoro, a partire dai giovani. Per questo in tutta Italia chi assumerà giovani sotto i 35 anni avrà i contributi integralmente pagati dallo Stato, mentre con 200 milioni consentiremo a decine di migliaia di giovani di partecipare al servizio civile universale”.
“Blocco licenziamenti fino a fine anno”. E sempre per quanto riguarda il fronte lavoro, il ministro dell’Economia ha spiegato che “il blocco dei licenziamenti” che “era già a esaurimento da novembre, con questa Manovra” è stato prolungato “fino alla fine dell’anno e abbiamo avviato” un dialogo con i sindacati per vedere “come collegarlo all’evoluzione della pandemia” e spiegando che sicuramente chi usufruirà delle nuove settimane di Cig nel 2021 “non potrà licenziare”.
“Mai più tagli alla sanità”“Mai più tagli alla sanità, ma investimenti sulla salute, il nostro bene più prezioso”, ha quindi aggiunto Gualtieri spiegando che il governo ha s”tanziato nuove importanti risorse per rendere ancora più efficace il Servizio Sanitario Nazionale, che è stato messo a dura prova dalla pandemia e deve continuare a garantire cure, protezione, prevenzione. Utilizzeremo 4 miliardi di euro per avere nelle nostre strutture sanitarie più medici e infermieri, per acquistare tutte le scorte di vaccini necessarie, e tutto l’occorrente per fronteggiare in modo efficiente l’emergenza Covid e migliorare la sanità. Col Recovery plan queste risorse cresceranno ulteriormente”.
“In nuovo decreto aiuti per cinema e spettacolo”Gualtieri ha poi affrontato anche il problema di uno dei settori più colpiti dalla pandemia, quello dello spettacolo. Per cultura, spettacolo, cinema “ci sono delle risorse molto significative sia per il 2021 ma anche nel prossimo decreto valuteremo se necessario rafforzare interventi che ci sono stati nei mesi scorsi, il settore sarà sostenuto dal governo come è giusto che sia”.