Nuovi bombardamenti nella zona di Kiev, il giorno dopo i negoziati a Istambul.
La Bbc dichiara che questa mattina sono suonate le sirene anti aeree e avvertite diverse esplosioni nella periferia della capitale.
Calo di profughi ucraini diretti in Europa. Da 200mila a 40mila ogni giorno.
I rapporti tra USA e Russia sono molto tesi. Invito agli americani ad andare via dalla zona di conflitto.
Nessun incontro previsto tra il leader americano Joe Biden e quello russo Vladimir Putin.
Zelensky dichiara: “Non vediamo alcun motivo per fidarci delle parole di alcuni rappresentanti di uno Stato che continua a combattere per la nostra distruzione. Gli ucraini non sono persone ingenue. Non ci possono essere compromessi sulla nostra integrità territoriale“.
Crisi alimentare in tutto il mondo, è ciò che afferma Wendy Sherman durante una riunione del Consiglio di Sicurezza Onu, accusando la Russia di averla provocata.
“I prezzi dei generi alimentari stanno già salendo alle stelle nei Paesi a basso e medio reddito poiché la Russia soffoca le esportazioni ucraine. In tutto il Medio Oriente e l’Africa, i prezzi già elevati delle materie prime di base, compreso il grano, sono aumentati tra il 20% e il 50% quest’anno. Particolarmente preoccupata per paesi come Libano, Pakistan, Libia, Tunisia, Yemen e Marocco, che dipendono fortemente dalle importazioni ucraine per nutrire le loro popolazioni“, ha concluso.
I russi non confermano le accuse. L’ambasciatore di Mosca Anatoly Antonov ha affermato: “Parte della guerra dell’informazione di Washington contro la Russia”.
