Oggi terzo tentativo di negoziati tra Russia e Ucraina. Si terrà al confine tra Bielorussia e Polonia.
Mosca rende noto il “cessate il fuoco”, già previsto.
Il conflitto si fa sempre più aspro e i bombardamenti continuano a colpire palazzi e luoghi civili. La Russia è entrata a Kharkiv e Kherson ieri. Morta Maryna Fenina, osservatrice Osce che si trovava in missione nella città di Kharkiv.
Anche Kiev non è stata risparmiata stanotte. I missili hanno continuato a farsi sentire.
“In soli sette giorni abbiamo assistito all’esodo di un milione di profughi dall’Ucraina verso i Paesi vicini. Per molti altri milioni di persone, all’interno dell’Ucraina, è tempo che le armi tacciano, in modo che possa essere fornita assistenza umanitaria vitale“, scrive su Twitter.
Le vittime probabilmente sarebbero 2000 secondo l’Ucraina. Accertate dall’Onu 277.
Il presidente russo Putin sembra essere accerchiato da tutti i paesi. Continuano le manifestazioni nel mondo contro l’invasione all’Ucraina e c’è l’accusa per la Russia di crimini di guerra.
Si legge da Ansa che il Dipartimento di Stato Usa ha invitato Putin e il suo governo a “porre fine a questo bagno di sangue” immediatamente e a ritirare le truppe. Dal vicino Canada è giunta invece la notizia di nuove sanzioni, con il governo di Ottawa che ha annunciato imminenti misure contro 10 persone chiave di due compagnie energetiche russe, la Rosneft e la Gazprom. La Germania si appresta ad inviare altri 2.700 missili antiaerei all’Ucraina.
Si attendono notizie riguardo i negoziati tra i due paesi che, si spera, possano mettere fine a questo massacro.
