San Sebastiano celebra con un evento una delle proprie specialità: il pane. Dal 20 al 23 settembre si terrà infatti la prima edizione di HapPANEss, una serie di incontri dedicati al pane sansebastianese, già marchio IGP. Il progetto ha in seno l’obiettivo di valorizzare la storia e la tradizione legate all’antico prodotto da forno. Il sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, Salvatore Sannino, spiega che : “E’ stato premiato il coraggio dell’amministrazione comunale Abbiamo voluto correre da soli per l’ottenimento del finanziamento, sicuri che il progetto avesse un alto valore promozionale del territorio e delle sue risorse”. Mentre, il Presidente dell’associazione regionale dei panificatori (Unipan) Domenico Filosa, tende a voler precisare la tutela del buon pane:”La tutela del pane, soprattutto dai contraffattori e dai venditori ambulanti è di fondamentale importanza per preservare l’antica arte dei panificatori della zona che, da queste parti vuol dire anche strapparla all’irregolarità e a tutto il circuito illegale che impone farine, prezzi e zone di vendita”. Sull’evento si è espresso anche l’assessore comunale alla cultura, Assia Filosa, che ha sentenziato così: “In occasione di HapPANEss prevediamo di attivare una card che, oltre a consentire l’accesso alle degustazioni gratuite, sarà anche lo strumento che con cui ‘monitoreremo’ l’iniziativa, rilevandone in particolare la capacità attrattiva di flussi turistici esterni, i punti di forza e le criticità in vista delle eventuali edizioni future”.L’iniziativa si aggancia al filone culturale che aveva già visto il lancio, sempre a San Sebastiano, del pane fatto con farina ed acqua di mare, ricavato grazie alla sapiente unione dei panificatori associati all’Unipan, Termomar e Consiglio Nazionale delle Ricerche.