Negli ultimi mesi non si è fatto altro che parlare (e scrivere) di lei, Meghan Markle, la ribelle duchesa di Sussex responsabile, secondo i più, dell’allontanamento di Harry dal fratello e dalla famiglia reale, fino a spingerlo a rinunciare al suo titolo, la prima volta per un membro di casa Windsor dai tempi di Edoardo VIII e Wallis Simpson.
L’ultima volta che Meghan Markle era stata nel Regno Unito, se n’era andata un po’ bruscamente. Dopo che lei e suo marito Harry avevano annunciato a sorpresa di volere fare un passo indietro come reali senior, l’ex attrice era salita su un aereo per il Canada, impaziente di ritornare da suo figlio Archie Mountbatten-Windsor, e lasciando Harry a Londra a trattare le condizioni della Megxit con il resto della royal family. Ora, invece, la 38enne è tornata nella capitale britannica con un altro spirito. E’ arrivata raggiante, fasciata in un tubino turchese a manica corta, abbinato a un rossetto rosa acceso e lunga coda, agli Endeavour Fund Awards alla Mansion House di Londra. Sotto braccio al marito, al riparo dalla pioggia, come due star hollywoodiane, Harry e Meghan si sono scambiati sguardi d’intesa e complicità.
E sul volto di Meghan l’abbiamo notato tutti, lo sguardo della vittoria. Meghan, finora, ha ottenuto (quasi) tutto quello che voleva: dal primo aprile potrà iniziare una nuova vita lontano dal protocollo dei Windsor. Dovrà rinunciare alla parola «royal» e questo le sta creando non poche complicazioni, ma il ritorno a Londra non poteva essere che trionfale.
Meghan è radiosa e vuole che tutti lo comprendano. Il messaggio da far arrivare a regina e al suo seguito è, infatti, semplice: la vita a Vancouver fa bene, una vita lontano dalla famiglia reale è possibile. E, a queste condizioni, è anche piacevole tornare. L’ex attrice l’ha detto persino sul palco: «È bello essere di nuovo qui», ha dichiarato più volte, dispensando sorrisi e cortesie. Ma il sottotitolo è evidente: è bello perché lei e Harry in tasca hanno già il biglietto di ritorno per il Nord America.
Il Frogmore Cottage, seppur ristrutturato dai contribuenti, ora è la loro casa di vacanza. E in vacanza, si sa, è sempre tutto più bello.