Nelle aree terremotate è ancora lungo il processo di guarigione e rinascita , per cui sono molti i progetti da mettere in atto per porre un aiuto concreto alle zone colpite. Uno dei tanti progetti è l’iniziativa di volontariato da parte di giovanissimi che saranno coinvolti in diverse funzioni di servizio civile per supportare e sostenere gli abitanti delle zone terremotate.
Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria , sono le zone che tutt’oggi si trovano in condizioni disastrose e chiedono costantemente un aiuto per rimarginare le profonde cicatrici , ed proprio qui che i volontari arriveranno e resteranno in servizio per la durata di un anno. Per poter prendere parte a questo progetto civile e quindi per poter partecipare, le domande devono arrivare entro le ore 14:00 del 15 maggio 2017
I giovani saranno impegnati in diverse funzioni: dalle attività legate al patrimonio artistico e culturale fino all’assistenza, dalle attività di intrattenimento fino a quelle legate all’informazione ai cittadini.
Il bando nazionale dell’Ufficio per il servizio civile nazionale prevede la selezione di un totale di 1.298 volontari con un contratto di durata di dodici mesi ed è anche previsto un assegno mensile di 433,80 euro. Le domande devono essere presentate direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto. Nel dettaglio, i posti disponibili sono 163 nella regione Abruzzo, 279 nel Lazio, 616 nelle Marche e 240 in Umbria. I requisiti richiesti per poter entrare a far Parte di tale progetto saranno visionati dagli enti titolari del progetto che infine faranno una selezione definitiva dei candidati. Si guarderanno: limiti di età, possesso della cittadinanza italiana e assenza di condanne penali, e quindi escluderanno i richiedenti che non siano in possesso anche di uno solo di tali requisiti. Sarà sempre l’ente a trasmettere le graduatorie via internet compilando un apposito modulo e indicando il punteggio conseguito e la sede dove il volontario dovrà presentarsi il primo giorno di servizio e quella di attuazione del progetto.Una volta effettuate le selezioni , i volontari sono tenuti al rispetto dell’orario di servizio, il rispetto delle condizioni riguardanti gli eventuali obblighi di pernottamento. L’interruzione del servizio senza giustificato motivo, prima della scadenza prevista, comporta l’impossibilità di partecipare per il futuro alla realizzazione di nuovi progetti di servizio civile nazionale, nonché la decadenza dai benefici eventualmente previsti dallo specifico progetto e il mancato rilascio.
Questo progetto sociale arriva in aiuto ai terremotati ma è anche un opportunità per i giovani in cerca di un’ occupazione , certo è anche vero che non ci si deve offrire volontari solo per ottenere un lavoro e uno stipendio , è un’impegno che si deve prendere dal profondo e dalla voglia di essere solidale! E’ un arricchimento sia umano che economico . E’ davvero un iniziativa posta a vantaggio sia delle persone che hanno bisogno di aiuto nelle zone colpite dal sisma e sia per i giovani che arricchiranno il loro bagaglio di esperienza nell’ambito del sociale , un lavoro che colpisce nell’anima e ti sprona a continuare per il prossimo e per se stessi.