La Terra dei fuochi sotto i riflettori del progetto “Punto zero”, l’iniziativa nazionale promossa dal portavoce euroedeputato del M5s Piernicola Pedicini, per effettuare il controllo e il monitoraggio ambientale nelle zone a rischio del territorio italiano.
Mercoledì prossimo, 26 agosto, in varie aree della Campania, a cavallo tra le province di Napoli e Caserta, il portavoce del M5s ed altri tecnici faranno i primi sopralluoghi e monitoraggi per verificare i parametri ambientali di quei territori rispetto all’inquinamento dell’acqua, del suolo, dell’aria e alla presenza di radioattività.
I rilevamenti sono stati programmati, insieme a Giuseppe Ziello, già candidato sindaco del M5s di Caivano, e in collaborazione con Vincenzo Tosti e Gerardina Caruso, attivisti delle associazioni territoriali. L’iniziativa si svolge nell’ambito di un convegno sul tema “Terra dei veleni, Napoli-Bruxelles filo diretto”, promosso dal Settore tutela ambientale del Comune di Caivano.
Il programma della giornata prevede le attività di sopralluogo e monitoraggio nella zona ex Resit di Giugliano, all’Eurocompost Orta di Atella, nella zona Asi di Caivano e una visita alla Cleprin di Sessa Aurunca recentemente vittima di un incendio doloso. In serata si svolgerà il convegno organizzato dal Comune di Caivano dove parteciperanno numerosi e importanti relatori, tra cui l’eurodeputato del M5s Piernicola Pedicini.
Il programma dettagliato della giornata è il seguente: ore 9:00: appuntamento a Caivano (Na) “Castello Medievale” Biblioteca; ore 9:30: spostamento a Giugliano (Na) per visita e misurazioni Area Vasta zona ex Resit; ore 11:30: visita e misurazioni Eurocompost Orta di Atella (Ce); ore 12:00: controllo zona Asi Caivano (Na); ore 15:00: visita alla Cleprin di Sessa Aurunca (Ce); ore 18:30: inizio convegno presso l’auditorium Istituto comprensivo “Milani” di Caivano (Na).
La scaletta del convegno è la seguente: introduce Simone Monopoli, sindaco di Caivano; modera Pino Ciociola, giornalista di “Avvenire”; intervengono: – Piernicola Pedicini, parlamentare europeo, Commissione Envi, Gruppo Efd2-M5s, su “PuntoZero, controllo e monitoraggio del territorio «al punto zero» dei dati ambientali: acqua, suolo, aria, latte materno, radioattività”; – Claudio Castaldo, assessore all’Ambiente del Comune di Caivano, su “Criticità ambientali a Caivano: strategie ed interventi”; – Luigi Costanzo, medico di famiglia, su “Quale «prevenzione» nella Terra dei Fuochi!?”; – Valentina Centonze, avvocato, su “Criticità ambientali nella Terra dei Fuochi. Individuazione delle cause e soluzioni possibili”; – Giampiero Angeli, autore de “Veleni nella Terra della camorra”, su “Intossicazioni subacute e croniche che hanno causa e concausa negli inquinanti chimici dispersi nelle matrici ambientali in Campania”; Stefano Tonziello, professore esperto di dinamiche ambientali, su “Siti contaminati e prospettive di bonifica”. Conclude: Padre Maurizio Patriciello, parroco emblema della Terra dei Fuochi.
