Basta un tempo al Benevento per regolare la pratica Imolese, nel secondo turno ad eliminazione diretta di Tim Cup e guadagnare così l’accesso al turno successivo, nel quale affronterà l’Udinese in trasferta.
Tutto facile per Maggio e compagni, capaci di realizzare tre gol nella prima frazione di gioco e di amministrare poi nella ripresa, contenendo il ritorno dell’Imolese, recentemente ripescata in serie C.
Per la sfida contro gli emiliani, Bucchi si affida al classico 4-3-3, con Maggio e Di Chiara sulle corsie esterne. Al centro della difesa. accanto a Volta, Costa vince il ballottaggio con Tuia. In mezzo al campo, i tre inamovibili, con Nocerino e Tello ai lati del regista Viola. In avanti, Improta ed Insigne agiscono ai lati di Coda, punta centrale.
Pronti via, è subito Benevento. Bastano 46 secondi agli uomini di Bucchi per portarsi in vantaggio. Di Chiara sfugge via sulla sinistra e mette al centro un pallone sul quale si fionda Insigne dopo uno svarione della difesa ospite. Controllo di sinistro e tiro a giro, che non lascia scampo al portiere.
Al 9′, raddoppio dei padroni di casa. E’ ancora un ispirato Di Chiara a crossare al centro stavolta per Coda che colpisce di testa ma trova l’opposizione del portiere ospite. Sulla respinta, è lo stesso Coda il più lesto a ribadire in rete.
L’Imolese non c’è ed al 28′ il Benevento cala il tris. Ripartenza perfetta dei giallorossi orchestrata da Nocerino che si fa sessanta metri di campo palla al piede, prima di servire Insigne. Cross al bacio del calciatore di proprietà del Napoli per l’accorrente Improta che con un preciso e beffardo pallonetto batte Rossi in uscita.
Prima del 3 a 0, da registrare una importante palla gol capitata sui piedi di Nocerino ed un palo colpito da Tello.
Nella ripresa, girandola di cambi per Bucchi, che inserisce Ricci e Bandinelli, per Insigne e Nocerino, con il Benevento che bada a tenere il possesso palla.
Al minuto numero 8′, c’è gloria anche per l’Imolese che accorcia le distanze grazie ad una sfortunata autorete di Maggio, che dopo un calcio di punizione battuto dalla sinistra, nel tentativo di anticipare De Marchi colpisce il pallone di testa, spedendolo nella propria porta.
Nulla o più da segnalare, poi, con la ripresa che scivola via senza particolari sussulti.
Al triplice fischio finale, il Benevento si gode l’abbraccio dei 5000 tifosi accorsi al Vigorito per sostenere la Strega e festeggia il passaggio del turno.
Domenica prossima, i giallorossi saranno impegnati alla Dacia Arena contro l’Udinese, in una gara che avrà il sapore di serie A, dopo le sfide dello scorso campionato.
*fonte foto Ottopagine.it /photo Mario Taddeo