Racconti, storie, miti sui fantasmi che spaventano gli abitanti di Napoli. Superstizione , legenda o verità? È un dubbio che ormai da anni tormenta gli abitanti , in particolar modo i residenti in Piazza Bovio, denominata dai Napoletani anche come Piazza Borsa. Sono storie che vanno avanti da generazioni in generazioni , raccontate dalle più anziane ai più giovani.
Leggende create per spaventare o per il semplice divertimento dei ragazzini ma c’è chi le racconta con la sicurezza di aver visto correre per le strade e per la piazza questa strana donna-fantasma. Resta il fatto che non può esservi una certezza ma spetta comunque al popolo scegliere se crederci o meno.Dopo la sposa infelice della Basilica dell’Incoronata a Capodimonte e il fantasma del soldato nel palazzo del Corso Garibaldi a Napoli, ecco la storia del fantasma di Piazza Bovio. Si tratta di una donna, col volto coperto dai suoi stessi capelli che in preda al panico corre per le strade che confluiscono a Piazza Bovio, veloce e spaventata, come per scappare da qualcuno e da un pericolo che la spaventa. Stando ai racconti , il fantasma è di una donna del Cinquecento, violentata tragicamente dai mercenari saraceni, motivo per cui evidentemente l’anima della vittima continua a scappare per le strade tormentata dalla paura di quanto accaduto secoli fa.
Chi lo racconta afferma di non essere mai riuscito a toccare o a parlare con lo spettro ma ha la piena sicurezza di averlo visto ed è convinto della sua esistenza. Corre a testa, bassa, con i capelli che le coprono il volto. Nessuno è mai riuscito e vederlo in faccia, nelle sere in cui appare la sua figura disperata. Insomma esiste il fantasma della donna che vaga sofferente e paurosa nei pressi di Piazza Bovio? Chi lo sa, bisogna stare con occhi ben aperti , guardarsi intorno e costatare se questa rimane una diceria , una leggenda o è una verità che da anni inquieta gli abitanti di Napoli.
