Un futuro migliore è possibile? Per determinare il futuro dell’intero pianeta e del nostro Paese bisogna darsi un gran da fare, non bastano più parole e promesse, bisogna agire e prospettare nuove opportunità e nuove condizioni : politiche, sociali, culturali, lavorative, economiche e istruttive. Sono molti gli obbiettivi da raggiungere in un lontano e ipotetico 2030, un futuro che garantisca la salvaguardia del Pianeta.
In una specifica prospettiva sono 17 gli obiettivi da raggiungere nel 2030 per la salvaguardia del Pianeta , secondo l’agenda per lo sviluppo sostenibile dell’Onu e la lotta alle disuguaglianze è uno degli obbiettivi che andranno a cambiare il futuro del nostro Paese. E’ la città di Napoli a dare il via al Festival dello sviluppo sostenibile 2017. Si tratta di una giornata intitolata : «Italia 2030: che nessuno resti indietro! Ridurre le disuguaglianze di tutti i tipi, per tutte e per tutti, a tutte le età», una delle prime tappe Italiane che affronteranno dei temi importanti ,appunto ,per lo sviluppo sostenibile del Pianeta e dell’Italia che verrà.
Il sindaco Luigi de Magistris si è espresso a tale riguardo così dicendo: “ Napoli sta già andando nella direzione dello sviluppo sostenibile e lo dimostrano i progetti per cui abbiamo ottenuto il finanziamento europeo: le persone al centro, l’inclusione sociale, la lotta alle differenze. Il liberismo che ha messo denaro al centro e la persona da parte sta nella sua fase di crisi definitiva. E Napoli già stava andando in questa direzione. Aspetto fondamentale su cui ci stiamo muovendo è il rapporto spazio-persona , perché le infrastrutture devono servire per far vivere bene.La persona deve stare al centro. E sottolineo, inoltre, che noi non metteremo mai filo spinato. Siamo la città dell’inclusione”.
Saranno ospiti della giornata ,alla corte del teatrino del Palazzo Reale di Napoli ,4 Ministri: , Dario Franceschini, Beni e attività culturali, Claudio De Vincenti, Coesione territoriale e Mezzogiorno, Maurizio Martina, Politiche agricole alimentari e forestali e Giuliano Poletti, Lavoro e politiche sociali. La giornata si articolerà in quattro sessioni, ciascuna dedicata a un tema specifico: educazione e cultura, sviluppo e imprenditoria, alimentazione e salute, lavoro e welfare.
Saranno numerosi gli eventi che riguarderanno lo sviluppo sostenibile entro il 2030, infatti sono previste le prossime Tappe Italiane da : Venezia a Taranto, Milano , Reggio Emilia, Siena , Udine e Parma.