Il galateo è la maggior espressione dei costumi di un paese in quanto racchiude le regole per le buone maniere e il corretto comportamento in ogni circostanza di vita. Chiamato anche semplicemente “bon ton”, il galateo non è vincolante, piuttosto si tratta di una scelta personale di ciascun individuo che può adottare tutte le sfumature che vuole a ogni singola regola. Da sempre il Galateo è immenso. Il primo autore del Galateo fu Clemente Alessandrino che nel suo Il pedagogo propose le regole per stare a tavola, vestirsi, come parlare correttamente fino anche all’uso dei profumi. Quando parliamo di galateo intendiamo un codice che stabilisce le aspettative del comportamento sociale, la norma convenzionale. In generale il galateo è un codice non scritto, anche se in alcuni casi può dar luogo a codificazioni scritte. In molti paesi, il termine impiegato per indicare il galateo è connesso con l’italiano etichetta, lo spagnolo etiqueta e il francese étiquette. Alcune ricerche hanno dato dimostrazione che non sempre quando si viaggia si conoscono le buone maniere a tavola dei vari paesi. Ecco quindi una selezione delle più interessanti da ricordare e a cui fare attenzione.
In Francia
Una delle cose che più infastidiscono i commensali francesi, almeno quelli più ligi al galateo a tavola, è non tenere le mani ben in vista sul tavolo. In generale – segnala TheFork che è presente in Europa e nel mondo con 60 mila ristoranti – si deve mangiare con le braccia (ma non i gomiti) sul tavolo senza mai appoggiare le mani sul grembo. E se state gustando una deliziosa baguette durante il vostro pasto, non appoggiate mai il pane sul vostro piatto ma sempre a lato: in Francia il pane è utilizzato per aiutarsi a mangiare e quindi come le altre posate va affiancato al piatto.
In Spagna
Gli spagnoli, come si sa, sono un popolo piuttosto rilassato quindi anche il loro approccio all’etichetta non è mai troppo rigido. Evitate però di proporre pranzi e cene a orari troppo anticipati: solitamente si pranza dopo le 14 e si cena dopo le 22, tentare di anticipare per adeguarsi ai nostri ritmi può mettere qualcuno in imbarazzo. Sempre per rispetto, i pasti devono essere consumati senza affrettarsi.
In Sudamerica
Il Sudamerica è un continente vasto e costituito da diversi Paesi, quindi è difficile trovare una guida unitaria al galateo a tavola. Di certo ogni nazione sudamericana ha le sue peculiarità. In Cile, per esempio, è vietatissimo mangiare con le mani. In Argentina e Bolivia bisogna sempre versare il vino con la mano destra e tenendo la bottiglia a metà altezza, mai sul fondo. Sicuramente una cosa di cui non dovrete preoccuparvi è la puntualità: è tollerato arrivare con 15-30 min di ritardo.
In Australia
In Australia non è ben visto scambiare forchetta e coltello fra la mano destra e sinistra durante il pasto: la forchetta rimane nella sinistra e il coltello nella destra. Se volete recarvi in un ristorante gourmet è necessario prenotare (e non disdire!), ma se invece la vostra destinazione è un luogo casual non stupetevi se vi fanno accomodare in un tavolo condiviso.