Virginia Raggi non sta certo dimostrando capacità decisionali invidiabili, e alla prima vera prova della sua Amministrazione, ossia il progetto ‘’Stadio’’, cerca di guadagnare tempo.
L’Amministrazione pentastellata è ormai spaccata. Neanche l’intervento di Grillo è riuscito a risanare le divergenze della maggioranza 5 Stelle; oggi infatti, il leader del Movimento ha incontrato i consiglieri capitolini presso l’Hotel Forum di Roma. Nonostante Grillo continui a ripetere che sul progetto dello Stadio della R
i approfondimenti sul progetto. La Sindaca non sa cosa fare, nonostante il capogruppo M5S al Campidoglio, Ferrara, confermi la volontà di andare verso l’annullamento della delibera di Marino, che autorizzava il progetto. Ma il tempo è limitato, visto che la conferenza dei servizi della Capitale si chiude il 28 febbraio e bisogna tener conto del vincolo apposto dalla Soprintendenza sull’Ippodromo di Tor di Valle.
L’indecisione della Raggi e della sua Giunta, l’incapacità gestionale di un progetto così grande, ma del tutto normale per una città come Roma, dimostrano l’’impreparazione dei 5 Stelle a governare. E, per di più, dimostrano come personalità esterne alla Giunta, come Grillo e Casaleggio, esercitino una pressione sulla Sindaca.
Andrà sempre così? Per ogni decisione importante i 5 Stelle dovranno far appello a Grillo e alla Casaleggio associati? Il dubbio resta.
Il M5S, nella paura di non sapere gestire una situazione così importante o di prendere decisioni, anche impopolari, non agisce. Ed è sbagliato poiché chi governa ha delle grandissime responsabilità e il dovere di rappresentare tutta la cittadinanza.
La prova di Governo del M5S, ossia il Governo della Capitale, al momento non sta entusiasmando nessuno.
