C’è sempre un Koulibaly a punire la Juve e a lasciarla a otto punti! Così sono pronti i sorrisi e gli sfottò. Oggi vi potrei parlare del Napoli che si merita i regali generosi di una Juve senza anima e senza gioco. Vi potrei parlate degli strafalcioni napoletani, di quanto ci manca Ronaldo con le sue piroette. Vi potrei parlare di un Napoli ben strutturato che lo porta a dominare la partita su un Ascoli calante!
E invece vi parlo di Spalletti, della sua arte di vincere con fatica, del suo coraggio, delle sue dichiarazioni post partita.
Post-partita acceso al Maradona tra Allegri e Spalletti: i due allenatori toscani si sono incrociati tra le due conferenze stampa e Allegri ha stigmatizzato il comportamento di Spalletti “rinfacciandogli” di aver messo pressione al quarto uomo nel finale di gara. L’allenatore del Napoli, respingendo le accuse, ricorda al collega di aver sempre perso gli scontri diretti ma questa statistica non basta a placare Allegri, che insiste nel rimproverare a Spalletti il comportamento tenuto. A questo punto è il presidente bianconero Agnelli a porre fine al diverbio portando via il proprio allenatore.