Il Napoli perde a Reggio Emilia contro il Sassuoloe e stecca l’esordio in campionato. A nulla è valso il gol lampo realizzato da Hasmik dopo soli tre minuti dall’inizio della partita. Il Sassuolo di Di Francesco, ha dapprima pareggiato grazie alla rete dell’ex Floro Flores, e poi trovato il gol vittoria nella ripresa, con il neo entrato Sansone. qMale la difesa, con Albiol e Maggio apparsi già in debito d’ossigeno ed uno spaesato Hysaj, non a suo agio nel risolto di esterno sinistro di difesa. Bene invece Reina, che ha tolto più volte le castagne dal fuoco ed evitato un passivo più pesante. Per la sfida contro gli emiliani, Sarri sceglie Insignee e Mertens alle spalle di Higuain. A centrocampo, accanto a Valdifiori, agiscono Hamsik ed un po’ a sorpresa, David Lopez, con Allan tenuto inizialmente in panchina. Pronti via, il Napoli trova la via del gol con il suo capitano, abile a ribadire in rete una corta respinta di Cannavaro dopo una conclusione di Higuain. La partita potrebbe sembrare in discesa, ma dopo il gol subito, il Sassuolo si trasforma. C’è bisogno di un grande Reina per ritardare il gol del pareggio. Il portiere spagnolo si oppone alla grande su Berardi prima e Defrel poi, ma non può nulla sul destro al volo dello “scugnizzo” di Fuorigrotta Floro Flores, abile a controllare in area un bel pallone servitogli da Berardi ed a battere il portiere spagnolo, con un bella conclusione di destro. Il Napoli accusa il colpo e rischia di capitolare ancora di lì a poco. Al minuto numero 37, infatti, è Defrel a mettere paura agli azzurri con una conclusione in area a colpo sicuro sulla quale è reattivo Reina. Si va così al riposo sul risultato di 1 a 1. Nella ripresa, Sarri inserisce Gabbiadini al posto di uno stanco Higuain, mentre Di Francesco risponde con il duo Falcinelli – Sansone al posto di Berardi e Floro Flores. Al quarto d’ora, ci prova Mertens su punizione ma il suo destro non sorprende Consigli. Nemmeno gli ingressi di El Kaddouri e Callejon servono a ravvivare lo sterile attacco del Napoli e così accade che alla mezz’ora, il Sassuolo completi la rimonta. Falcinelli scappa via sull’out di destra e crossa al centro per l’accorrente Sansone che di testa, in tuffo, batte Reina. Decisiva la deviazione di Albiol sul cross, che diventa così perfetto per Sansone. Il Napoli prova a reagire ma la conclusione al volo provata da Callejon esce di molto ed il tiro di un volenteroso El Kaddouri non inquadra lo specchio della porta. Al triplice fischio finale, a festeggiare sono i neroverdi di Di Francesco, che dal loro approdo in serie A, non avevano mai vinto all’esordio ed avevano dovuto aspettare l’ottava giornata di campionato per incamerare il primo successo. Anno nuovo, stile vecchio invece, per il Napoli. Ai soliti errori marchiani in difesa, agli azzurri è sembrato mancare il cambio di ritmo decisivo. Ci sarà parecchio da lavorare, in settimana, per mister Sarri. Del resto, il tempo stringe. Domenica sarà di nuovo campionato, ed al San Paolo arriverà la Sampdoria di Zenga, reduce dal 5 a 2 rifilato al Carpi. Un avversario di certo non dei più agevoli per gli azzurri, chiamati ad un pronto riscatto davanti al proprio pubblico.