Sport

Il Napoli vince ai rigori in amichevole col Girona

Seconda amichevole per il Napoli nel ritiro di Castel di Sangro, stavolta contro il Girona, compagine spagnola che lo scorso anno si è qualificata 10° nel campionato maggiore.

Nella formazione titolare che affronta gli spagnoli il 2 agosto, mister Garcia deve rinunciare al bomber Victor Osimhen a causa di un affaticamento all’adduttore.

Queste le formazioni titolari:

NAPOLI (4-4-2): Gollini, Zanoli, Ostigard, Juan Jesus, Obaretin, Zedadka, Elmas, Folorunsho, Zerbin, Simeone, Lozano

GIRONA (4-2-3-1): Carlos, Martinez, Lopez, Blind, Gutiérrez, Herrera, Couto, Savio, Garcia, Tsygankov, Stuani

Al 13′ è il Girona a passare in vantaggio, dopo un pasticcio difensivo di Ostigard che sbaglia un retropassaggio e lancia Stuani solo contro Gollini, l’attaccante non perdona.

Nonostante lo svantaggio il Napoli ha le sue occasioni, al 26′ ci prova Simeone da fuori con una bella conclusione che viene deviata in calcio d’angolo e al 37′ Lozano sbaglia un’occasione ghiotta in area di rigore.

Al 41′ Folorunsho viene atterrato in area di rigore e l’arbitro assegna il penalty: dal dischetto si presenta Gio Simeone, che la piazza sotto al set.

Il secondo tempo riprende con un solo cambio per il Napoli, Lobotka per Lozano.

Poco dopo la ripresa gli azzurri ci provano prima con Simeone, vicinissimo al gol, e poi Zerbin tenta lo slaloom.

Al 57′ Zerbin raccoglie il lancio di Lobotka e serve Zedadka che spreca malamente uno contro uno con il portiere.

Dopo pochi minuti il mister dei campioni d’Italia rivoluziona l’undici, inserendo i titolari che erano partiti fuori ad eccezione di Osimhen.

Diverse azioni sia per il Napoli con Olivera e Di Lorenzo che per il Girona prima del pareggio al 90′ minuto e calci di rigore.

Il primo tiro è di Jack Raspadori che non sbaglia, cosa che accade con Pau Victor del Girona ipnotizzato da Meret.

Successivamente segna Anguissa con Callens che manda il pallone alto.

Il terzo tiro vede il gol di Zielinski e di un giocatore del Girona.

La quarta e ultima serie di tiri vede prima l’errore di Politano e poi la parata ancora di Alex Meret, che fa vincere il Napoli.

Prestazione buona degli azzurri che finiscono il match con Simeone e Kvaratshkelia doloranti, che però non sembrano avere nulla di grave.

 

 

Di Claudio Bencivenga

Potrebbe piacerti...