Alla fine, la cena del centrodestra a Catania che – nelle intenzioni di Berlusconi – doveva sancire l’alleanza nazionale tra Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, c’è stata. Ma non ha prodotto – a quanto si è appreso – i risultati sperati dall’ex cavaliere, leader di FI che, comunque, si è affrettato a dire, al termine dell’incontro che “il patto era già stato siglato”. Un accordo con Matteo Salvini e Giorgia Meloni? “Eravamo già d’accordo”, ha detto al termine della cena del centrodestra unito a Catania e sottolineando come si siano “gettati le basi “del percorso per vincere le elezioni”. “E’ andata benissimo, molto bene, come avviene sempre quando ci incontriamo. I giornali hanno inventato lontananze che non ci sono mai state, ci sentiamo, ci telefoniamo e ci incontriamo e quando ci incontriamo stiamo molto bene insieme” ha ribadito l’ex cavaliere. La cena durata oltre due ore è finita con un lungo colloquio a tre, fatto sulla veranda del ristorante tra Berlusconi, Salvini e Meloni e alla presenza di Lorenzo Cesa.
Con Berlusconi il “primo argomento che abbiamo affrontato è stato il Milan. E’ una nota dolente per entrambi”, ha dal canto suo affermato il leader della Lega Matteo Salvini a margine dell’incontro, alla Trattoria del Cavaliere, con Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni. “Siamo venuti a portare in trionfo il nostro candidato”, ha proseguito Salvini, che non vedeva Berlusconi da un anno. In un primo momento, sembrava che il leader della Lega volesse comunque rimarcare le distanze con Berlusconi: prima di entrare nel ristorante, aveva detto di essere lì “per un caffè, ammazzacaffè e cannolo, che a me portano bene perché ho gli armadi vuoti da scheletri e vice scheletri. II patto dell’arancino? No… non portano bene i patti, vado a bermi un caffè…”. “Da lunedì parleremo del resto”, aveva aggiunto Salvini, ribadendo di “non avere parlato di ministri o sottoministri” con Berlusconi. “Io guardo sempre avanti. Mai avrei pensato nella vita di avere una piazza piena ad ascoltare i progetti della Lega: sono strafelice”. “Musumeci – ha aggiunto – da lunedì avrà l’onere e l’onore di mantenere tutti gli impegni presi in campagna elettorale”.